La scrittura ipermedia di Niccolò Ammaniti
Definizione di lingua ipermedia
Bisogna quindi chiedersi, con Antonelli, se esista ancora una lingua letteraria e quale essa sia.
Stabilito che i testi della “nuova” narrativa «vanno trattati come letteratura, perché è letteratura ciò che i loro autori hanno deciso di scrivere» e in tal modo essi sono stati destinati al pubblico dall’editoria, Antonelli ha coniato l’espressione “lingua ipermedia” per delineare la trasformazione dello “stile difficile” avvenuta tra il 1993 e il 2002, in contrapposizione allo “stile semplice” indagato da Testa.
La definizione di Antonelli richiama simultaneamente tre diverse accezioni, coincidenti con tre diversi aspetti del fenomeno.
Innanzitutto, si fa riferimento ad «una lingua più media di quella media» per sottolineare l’impiego ormai stabile di “una grammatica dell’oralità” non rispondente ad esigenze espressive.
Una siffatta scelta può essere adoperata in veste comica o «come voce dell’iperrealismo». Iper significa allora “che è di più”, “che esaspera”, “che enfatizza”. È ciò per cui gli scrittori di quest’epoca sono stati etichettati anche “scrittori dell’eccesso”.
Secondariamente, si allude ad «una lingua oltre la lingua media» per evidenziare il lavoro “manipolatorio” sulla lingua svolto dagli scrittori di oggi.
Infine, la lingua ipermedia è una lingua indubbiamente influenzata dai nuovi media ed in concorrenza con essi. Esemplare è il romanzo Almost blue di Carlo Lucarelli, basato su un’impalcatura tipicamente cinematografica tale da creare «un racconto dagli effetti multimediali».
Potremmo dunque rispondere, con Antonelli, che esiste ancora una lingua letteraria ed essa è appunto la lingua ipermedia, la quale mantiene un legame ambivalente con la lingua media, ora negandola o alterandola, ora accettandola ed esasperandola. Per queste ragioni «la definizione scelta non situa la lingua ipermedia sopra alla lingua media, ma appunto […] oltre».
(Le citazioni sono da Antonelli G., Lingua ipermedia. La parola di scrittore oggi in Italia)
Questo brano è tratto dalla tesi:
La scrittura ipermedia di Niccolò Ammaniti
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Informazioni tesi
Autore: | Greta Giada Milici |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Rosaria Sardo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 65 |
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