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La povertà in Italia e nel mondo: analisi, studi, prospettive.

In Italia

Il primo rapporto ufficiale pubblicato in Italia sulla povertà risale al 1985. L’analisi venne elaborata dalla Commissione di Indagine sulla Povertà e l’Emarginazione in collaborazione con l’ISTAT.
L’analisi effettuata oggi in Europa da EUROSTAT fa riferimento ad indagini fondate sulla misurazione del reddito, che considerano come unità di misura il singolo individuo. Due sono state le fonti statistiche principali utilizzate in Italia: l’indagine sui consumi condotta dall’ISTAT e quella sui redditi e sulla ricchezza della Banca d’Italia. Anche in questo caso la misurazione è di tipo unidimensionale, però mentre la Banca d’Italia utilizza la misura del reddito, l’ISTAT fa riferimento ai consumi. Gli elementi in comune sono l’unità di riferimento, poiché in entrambi i casi ci si riferisce alla famiglia, e le analisi sono condotte su base campionaria.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La povertà in Italia e nel mondo: analisi, studi, prospettive.

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Informazioni tesi

  Autore: Marika Cicchetti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi dell'Aquila
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: laurea in Servizio sociale (classe-6)
  Relatore: Flavio Colacito
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 102

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Parole chiave

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esclusione sociale
fonti statistiche
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povertà assoluta
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terzo settore
welfare state
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