Stima del livello di inondazione da immagini HR SAR : Confronto tra l'approccio Globale e Locale

Un modello di backscattering è alla base di un approccio fondato su un insieme di relazioni tra i parametri di un edificio dell’area urbana e di alcuni parametri misurabili nell’immagine SAR.
In letteratura diversi studi, che permettono di rilevare l’altezza di un edificio a partire da considerazioni geometriche ed elettromagnetiche, hanno portato ad individuare nel contributo di riflessione doppia il miglior candidato per tale estrazione.
La luminosità di questo contributo è legata al fatto che tutti i raggi condividono lo stesso ritardo e sembrano venire dalla base del muro; in pratica la generica sezione dell’edificio, che definisce un corner reflector, dà un ritorno unico posto nel vertice basso della struttura, per cui si avrà un solo punto splendente corrispondente ad una riflettività impulsiva (tale considerazione è strettamente valida solo per edifici allineati all’asse di volo del sensore). L’immagine elaborata risulta essere il prodotto di due sinc, una in azimut e l’altra in range; tali sinc saranno discrete in quanto il sistema di acquisizione è anch’esso discreto; il campionamento risultante è generalmente non coerente e indipendente per ogni generica sezione. In termini di immagini SAR, questo comporta la presenza di più strisce luminose adiacenti, le cui tonalità decrescono in funzione del decadimento dei lobi secondari della sinc. La difficoltà nell’individuare la linea di doppia riflessione risiede nel fatto che le semplificazioni alla base del modello contrastano con la complessità di una scena urbana: è trascurata la presenza della spiovenza del tetto degli edifici, la presenza di più palazzi che danno vita a riflessioni multiple e quella di balconi, finestre. Queste motivazioni rendono, per il momento, necessario l’utilizzo di immagini ottiche per l’individuazione di strisce di doppia riflessione in un’immagine SAR. E’ possibile localizzare tali contributi calcolando la loro distanza da riferimenti fissi (letto di un fiume, traliccio dell’alta tensione). A tal proposito si stanno sviluppando algoritmi per l’individuazione automatica delle strisce di doppia riflessione. Individuata la linea di riflessione doppia, la corrispondente radar cross section è ottenuta mediando i valori dei livelli di grigio dei pixel che appartengono a tale linea. Questa media ha anche l’effetto di ridurre lo speckle in quanto rappresenta un’operazione di multilook spaziale. L’obbiettivo dunque è analizzare la luminosità della linea di riflessione doppia dell’edifico in esame, distinguerla e separare i vari contributi dopodiché sarà necessario studiare l’andamento della linea di riflessione doppia estratta collegandola alle caratteristiche geometriche dell’edificio.