Promozione e scelte di investimento nel settore delle energie rinnovabili. Un'analisi comparativa
L’autocorrelazione Spaziale
La diffusione delle rinnovabili può essere analizzata in statistica come una serie spaziale, in cui si tiene conto della posizione dove le osservazioni statistiche si manifestano in un determinato spazio, considerandole come le realizzazioni di variabili aleatorie disposte su una superficie.
A differenza delle serie storiche, l’analisi di dipendenza territoriale dei dati è pluridirezionale, cioè la dipendenza che un’area j può avere si espande in tutte le aree che in qualche modo sono interconnesse, sia per vicinanza geografica, sia per caratteristiche non spaziali (come la presenza di infrastrutture di collegamento).
L’applicazione dell’Autocorrelazione Spaziale ha l’utilità di individuare attraverso l’Indice di Moran la presenza di una dipendenza nei dati, sia nei valori superiori la media, sia per quelli inferiori. Alla dispersione della media viene applicata una matrice di pesi w che è basata sulla nozione di contiguità tra le unità. (Chieppa, 1994)
Il concetto di Autocorrelazione (o associazione) Spaziale è uno dei più importanti nell’ambito delle statistiche spaziali e deriva direttamente dalla “prima legge della geografia” secondo cui: “everything is related to everything else, but near things are more related than distant things”; che può essere tradotto come: “Ogni cosa è correlata a qualsiasi altra, ma le cose vicine sono più relazionate di quelle lontane”. Il concetto è stato elaborato da Tobler nel 1970.
Nel suo articolo Tobler cerca di creare un modello semplice nel caso dei dati territoriali, essendo affetti da un’infinità di variabili. Molti studiosi confondono la presenza di molte variabili con la complessità del modello. Secondo Tobler, dato che i modelli sono chiusi il trattare variabili infinite (ma limitate in numero), è più semplice rispetto ai comuni casi in cui si sono variabili finite ma in numero molto maggiore. Tobler espone un modello di autocorrelazione spaziale relativamente alle differenze demografiche tra il 1930 e il1940 nell’area di Detroit.
Nel suo modello tenta di mettere in relazione la popolazione totale urbana, e trascura le opportunità di lavoro, la topografia, il trasporto, e le distinzioni tra le altre qualità del sito. Le uniche differenze tra due aree sono rappresentate da una diversa densità demografica. Tobler nel suo articolo è stato influenzato dal modello di Borchert (Borchert; 1961), e i dati sono stati ricavati da un altro studioso Deskins (Deskins; 1963).
Secondo il modello di Borchert le linee di crescita della popolazione coincidono con le estrapolazioni (valutazione dei valori esterni alla serie dei dati), modificate dalle condizioni locali, delle traiettorie ortogonali alle curve di livello di densità di popolazione. Quello che Tobler intende fare è stimare la quantità di crescita lungo queste traiettorie. Nei metodi di statistica classica si ha bisogno che le due mappe e i dati siano casuali, questo significa che bisogna conoscere alcune informazioni sulla distribuzione della popolazione.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Promozione e scelte di investimento nel settore delle energie rinnovabili. Un'analisi comparativa
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Roberto Piovano |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Sergio Giaccaria |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 113 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi