La comunicazione radiofonica attraverso le web radio universitarie

In tutte le Web Radio Universitarie che ho incontrato nel mio percorso di tesi, emerge un dato fondamentale, ovvero, che gli studenti sono la “Voce” dell’università che rappresentano. Molte di queste w. r. u. sono nate nel 2007 con il progetto “Uny on Air” ideato da Radio24, in collaborazione con il quotidiano il Sole 24 Ore, Nova 24, Renault, e Wind, che lancia un progetto formativo per la creazione e la gestione di web radio d’Ateneo. La principale prerogativa è quella di offrire agli studenti e alle Università l’opportunità di perseguire un obiettivo didattico e formativo ben preciso, ovvero poter creare e gestire una web radio, e far acquisire le competenze agli studenti in modo da raggiungere, attraverso l’ideazione, il conseguimento di un prodotto editoriale vero e proprio, ma anche di approfondire tutti gli aspetti e le problematiche relative alla gestione di un mezzo di comunicazione come la radio. Le cose sono molto cambiate da quando è iniziata la storia delle web radio in Italia, e c’è una maggiore consapevolezza delle potenzialità di questo mezzo soprattutto presso le facoltà in cui ci sia un corso di comunicazione, le cose sono anche cambiate per il mondo di Radio 24, infatti, si può dire che RadUni, ovvero l’associazione di tutte le web radio universitarie, abbia preso il suo posto.

Attualmente la presidenza di RadUni è affidata alle capacità della Dott.ssa Gioia Lovison, già responsabile di Radiobue dell’Università di Padova. Dalla sua nascita nel 2006, e per tre anni fino al 2009, la presidenza è stata affidata a Romeo Perrotta il quale è stato anche lo Station Manager di Facoltà di Frequenza di Siena.

La nascita di quest’associazione è dovuta a chi conosce totalmente il contesto del mondo delle w.r.u. e a cui si è avvicinato in prima persona, impegnandosi per dare nuovi imput alla ricerca, alla sperimentazione di linguaggi e di nuovi format nell’ambito dell’universo radio, incentivando scambi di esperienze tra le differenti realtà universitarie, e incoraggiando l’organizzazione di momenti di dibattiti e manifestazioni .
Una delle manifestazioni è quella del FRU (Festival Radio Universitarie) che si svolge per due giorni l’anno, in uno degli Atenei che vi partecipa, favorendo il clima di festa e di confronto tra tutti gli altri Atenei.