Esame di protesi di arto inferiore per uso sportivo mediante analisi del movimento

La stabilità dell’articolazione di ginocchio è assicurata dai legamenti crociati e collaterali.
Legamenti collaterali: I legamenti collaterali rinforzano la capsula articolare dai lati interno ed esterno e assicurano la stabilità laterale del ginocchio durante l’estensione. Il legamento collaterale interno va dall’epicondilo mediale all’estremità superiore della tibia (LLI). Il legamento collaterale esterno è teso dall’epicondilo laterale alla testa del perone (LLE). I legamenti collaterali sono tesi in estensione mentre si detendono in flessione.
I legamenti crociati: I due legamenti crociati sono situati nel centro dell’articolazione, e per la massima parte nella fossa intercondiloidea. Il primo è il legamento antero-esterno la cui inserzione tibiale s’effettua sulla superficie prespinale, fra l’inserzione del corno anteriore del menisco interno in avanti, e quella del menisco esterno indietro, mentre quella femorale s’effettua sulla faccia assiale del condilo esterno a livello di una zona stretta e allungata verticalmente a contatto della cartilagine. Nel fondo della fossa intercondiloidea, dietro al crociato antero-esterno, appare il legamento crociato postero-interno. La sua inserzione tibiale si effettua sulla parte più lontana della superficie retro spinale, mentre la sua inserzione femorale occupa il fondo della fossa intercondiloidea e deborda notevolmente sulla faccia assiale del condilo interno, lungo la cartilagine, al limite inferiore di questa faccia su di una zona di inserzione allungata orizzontalmente. I legamenti crociati sono a contatto l’uno con l’altro con il loro bordo assiale, il legamento esterno passa al di fuori di quello interno.
Esiste una differenza di inclinazione tra i due legamenti crociati; quando il ginocchio è in estensione, il crociato antero-esterno è più verticale rispetto a quello postero-interno. Esiste poi un rapporto di lunghezza costante fra essi: in tutte le persone, la lunghezza del crociato antero-esterno è uguale ai 5/3 di quella del crociato postero-interno
I legamenti crociati assicurano la stabilità antero-posteriore del ginocchio e permettono i movimenti a cerniera mantenendo sempre a contatto le superfici articolari. Durante il movimento di flesso-estensione i crociati richiamano i condili e li fanno scivolare sulle superfici articolari nel senso inverso al loro rotolamento. In particolare, il legamento crociato antero-esterno durante la flessione è responsabile dello scivolamento del condilo in avanti, combinato con un rotolamento verso l’indietro. Durante l’estensione, invece, il legamento crociato postero-interno è responsabile dello scivolamento del condilo verso l’indietro, associato al suo rotolamento in avanti.