La creazione del valore nelle rinnovabili diversificate: alcune evidenze empiriche

Per poter offrire una più precisa fotografia del settore delle rinnovabili diversificate italiane (produttori di energia da più di una tecnologia FER) è stata avviata un’attenta ricerca attingendo nominativi dal database AIDA Bureau van Dijk, un database fornito dall’Università degli Studi di Brescia che raccoglie oltre 500.000 Società italiane, ed inserendo quale chiave ricerca il codice ATECO più pertinente a tale tipologia di attività (nello specifico si è utilizzato il cod. 35.11.00 relativo a società produttrici di energia) è stata ottenuta una lista di circa 700 società; a queste sono state inoltre aggiunte altre 1.300 società inserendo diversi codici ATECO che verosimilmente possono accostarsi al settore delle rinnovabili quali ad esempio Impiantisti, Produttori di turbine e motori, Costruttori di impianti etc., il tutto volto ad individuare possibili operanti nelle rinnovabili che nel tempo, o originariamente, hanno accostato all’attività originaria quella di produttori di energia.

Questa attività di ricerca è stata decisa di comune accordo con lo Studio di consulenza IG Partners con sede a Milano, ed in particolare grazie all’aiuto della Dott.ssa Rejna e dell’Ing. Laria. La lista ottenuta da questa ricerca è stata successivamente scremata andando ad individuare, attraverso ricerche sul web e su stampa specializzata, quali società effettivamente producono energia da FER, ed in particolare da più di una fonte; questo perché il presente elaborato è focalizzato sulla creazione di Valore che queste società hanno, o meno, raggiunto espandendosi verso più tecnologie, sfruttando comuni know-how o, come vedremo in seguito, attraverso l’acquisizione di concorrenti ovvero grazie ad investimenti privati o esterni. Una volta individuato le sole società che, tra le ca. 2.000 fornite da AIDA (Bureau van Dijk), producono energie da più di una tecnologia (a questo punto la ricerca aveva messo in luce un panorama alquanto irreale con una short-list finale di solo 12 società) si è provveduto ad ampliare il campo di analisi per poter ottenere una maggior copertura del campione. A tal riguardo, oltre a nominativi forniti da IG Partners sono state ricercate ulteriori Società che potessero soddisfare i requisiti in precedenza nominati.

Tra le fonti utilizzate la principale è stato certamente l’associazione A.P.E.R., Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili, che grazie alla propria trasparenza fornisce direttamente sul proprio sito web la lista dei propri Associati. Una volta scremato anche questo nuovo elenco di società con la stessa metodologia utilizzata in precedenza (ca. 500) si è giunti ad un elenco finale di 75 società con una copertura del settore più che discreta, se si considera che il settore stesso è in continua evoluzione e che espandere la ricerca ad ulteriori società significava correre il rischio di inserire nel campione gestori di singoli impianti.