Calcestruzzi Auto-Compattanti: materiali, tecnologia ed applicazioni
Ponte sullo Stretto di Messina
Per la realizzazione del controverso ponte sullo Stretto di Messina vverrà impiegato prevalentemente acciaio tuttavia sono previsti circa 750 mila metri cubi di calcestruzzo per le sei strutture in c.a. che comprendono le fondazioni (nelle quali sono immerse le quattro torri alte circa 380 metri che sorreggono tutta la struttura) e i due blocchi d‘ancoraggio (ai quali si attestano i cavi di sospensione).
Date le elevate performance richieste a questo calcestruzzo verrà usato un calcestruzzo auto-compattante con uno slump flow di almeno 600 mm. Questa scelta dipende dall‘elevatissima densità delle armature metalliche nelle fondazioni delle quattro torri nelle quali è praticamente impossibile inserire i vibratori per assicurare una completa compattazione del calcestruzzo.
Occorre anche garantire una conservazione della lavorabilità di almeno 60 minuti tra la fine del mescolamento nell‘impianto di betonaggio e la fine del getto anche in condizioni avverse (T= 25 - 40 °C).
Inoltre l‘importanza dell‘opera impone una vita utile di servizio di almeno 200 anni con la sola manutenzione ordinaria, pertanto il rapporto acqua/legante dovrà essere molto più basso di quello che si deve adottare per una struttura esposta all‘acqua di mare (XS3 ==> a/c ≤ 0.45) con una durabilità di almeno 50 anni.
Il basso rapporto acqua/legante (0.34) così determinato, la presenza di materiali pozzolanici (loppa d‘altoforno, cenere volante e fumo di silice) che rallentano la penetrazione dei cloruri attraverso il calcestruzzo, e l‘adozione di un copriferro di 50 mm portano il tempo di innesco della corrosione a oltre 600 anni.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Calcestruzzi Auto-Compattanti: materiali, tecnologia ed applicazioni
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Laura Angelone |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi dell'Aquila |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria civile e ambientale |
Relatore: | Dante Galeota |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 89 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi