Per un Céline surrealista

Dall’esordio letterario céliniano fino al discusso rientro in patria dell’autore del Voyage i contatti tra il movimento guidato da Breton e Céline non sono stati numerosi, ma sono stati sicuramente importanti. Negli anni Trenta il Surrealismo era all’apice del proprio sviluppo e della propria produzione letteraria ed era difficile, per un autore che esordiva in quegli anni, non rapportarsi ad una realtà culturale così influente 10. Certo Céline conosceva le opere surrealiste più importanti, ma prima del 1932 non aveva avuto occasione di entrare in diretto contatto con i rappresentanti del gruppo.
Sono infatti da ricondurre all’epoca dell’uscita di Voyage au bout de la nuit gli inizi del rapporto tra Céline e il Surrealismo.
La pubblicazione di quest’opera aveva suscitato un tale scandalo da far sì che tutta la Francia parlasse del misterioso autore del libro che aveva “modificato con prepotente originalità l’orizzonte di attesa del pubblico degli anni Trenta, proponendo una nuova formula narrativa che rifiutava le convenzioni letterarie entro le quali si muoveva il romanzo francese.”