Studio sismo-stratigrafico dei depositi trasgressivi tardo quaternari nella piattaforma adriatica
Sistemi trasgressivi (TST)
Lo studio dei depositi trasgressivi tardo quaternari nella piattaforma adriatica si basa su un integrazione di rilievi morfobatimetrici, sismica a riflessione (Appendice 1), campionature del sottofondo ottenute tramite varie tecniche di carotaggio (Capitolo 4; Appendice 2) e determinazioni biostratigrafiche e geocronologiche.
Gli ambienti deposizionali riconosciuti dall’analisi di facies (Capitolo 4) sono stati descritti in questo capitolo effettuando una divisione delle aree di studio (Fig. 5.1) in base ai tre step di risalita del livello del mare relativo:
- Area che copre il tratto di Mare Adriatico compreso tra 44° e 43° di latitudine nord fino al limite delle acque territoriali italiane. I profili sismici scelti intercorrono tra la Depressione Medio Adriatica (Appendice 1; profilo AN27) e l’offshore di Ancona (Appendice 1; profili COS14 e KS062). Quest’area è compresa nel Foglio NK 33-1/2 Ancona realizzato nell’ambito del programma CARG, tramite convenzione tra il Servizio Geologico d’Italia e l’Istituto di Scienze Marine-Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISMAR-CNR), secondo la Guida al rilevamento della Cartografia Geologica Marina alla scala 1:250.000 (FABBRI et alii,2002).
- Area che copre il tratto di mare Adriatico compreso tra Punta della Maestra e Cattolica, e dalla linea di riva fino al limite delle acque territoriali italiane. I profili sismici scelti intercorrono tra l’offshore di Ancona e l’offshore di Ravenna (Appendice 1; profili COS01 e KS062). Quest’area è compresa nel Foglio NL 33-10 Ravenna in scala 1:250.000 realizzato nell’ambito del programma CARG (Fabbri et alii, 2001), tramite convenzione tra il Servizio
Geologico, il Dipartimento per i Servizi Tecnici Nazionali e l’Istituto di Scienze Marine-Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISMAR-CNR).
- Area che copre il tratto di mare Adriatico compreso tra 46° e 45° di latitudine nord fino al limite delle acque territoriali italiane. I profili sismici scelti intercorrono tra l’offshore di Venezia (Appendice 1; profili VE01 e VE01A) e la zona antistante il Golfo di Trieste. Quest’area è compresa nel Foglio NL 33-7 Venezia realizzato nell’ambito del programma CARG, tramite convenzione tra il Servizio Geologico d’Italia e l’Istituto di Scienze Marine-Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISMAR-CNR), secondo la Guida al rilevamento della Cartografia Geologica Marina alla scala 1:250.000 (FABBRI et alii,2002).
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Studio sismo-stratigrafico dei depositi trasgressivi tardo quaternari nella piattaforma adriatica
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Informazioni tesi
| Autore: | Daniela Santambrogio |
| Tipo: | Tesi di Laurea |
| Anno: | 2008-09 |
| Università: | Università degli Studi di Milano |
| Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
| Corso: | Scienze Geologiche |
| Relatore: | Fabrizio Berra |
| Lingua: | Italiano |
| Num. pagine: | 116 |
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