Progettazione della rete di trasmissione dati di un operatore televisivo

In fase di analisi abbiamo esaminato la struttura logica della rete individuando diverse aree funzionali ad ognuna delle quali sono afferenti dispositivi e macchine che condividono ben determinati flussi dati. Inoltre è stato sottolineato il fatto che una delle problematiche da risolvere in termini di sicurezza è quella relativa al disaccoppiamento dei servizi enfatizzando che lo strumento naturale per ottenere ciò è l’implementazione di LAN virtuali (VLAN). Introduciamo in questo paragrafo il concetto di VLAN sottolineando come possono essere implementate e quali vantaggi apporta il loro utilizzo.
Una VLAN può essere definita come un dominio di broadcast, ciò vuol dire che le stazioni appartenenti alla medesima VLAN, a prescindere dalla loro localizzazione e dalla topologia della rete fisica che le connette, costituiscono comunque un unico dominio di broadcast. Tramite l’utilizzo di VLAN quindi una rete può essere logicamente suddivisa in domini distinti cosicché i pacchetti di broadcast inoltrati da una specifica stazione siano inoltrati solo ai membri della VLAN a cui la stazione stessa appartiene. Ciò comporta anche benefici per quanto riguarda l’utilizzo della banda disponibile, in quanto evitiamo di propagare informazioni a dispositivi che non necessitano di riceverle.
L’implementazione di una VLAN può essere effettuata in più modi:
-VLAN per porta (port-based): prevede l’assegnazione di ogni porta ad una determinata VLAN
-VLAN per protocollo (protocol-based): La gestione delle VLAN viene demandata ad un protocollo specifico;
-VLAN per indirizzo MAC: L’appartenenza ad una VLAN viene decretata tramite la membership degli indirizzi MAC.
Una VLAN port-based, è basata su un dominio di broadcast che limita i messaggi di broadcast alle porte dello switch relative alla VLAN nella quale il pacchetto broadcast è stato originato. Le porte non assegnate a tale VLAN non ricevono messaggi di broadcast. Solo una VLAN per porta viene supportata. Questo tipo di VLAN è sicura, facile da configurare e controllare . L'unico inconveniente è che richiede di essere riconfigurata ad ogni modifica della rete.
La tecnologia delle VLAN permette inoltre la possibilità di collegare tra di loro due switch consentendo al traffico delle varie VLAN di viaggiare su di un unico collegamento. Tale tecnologia è stata standardizzata come “IEE802.1q” (VLAN TRUNKING). Al fine di ottenere quanto detto, lo standard prevede sostanzialmente la modifica del pacchetto ethernet realizzata inserendo in esso un nuovo campo denominato identificatore di VLAN (Vlan ID). Tale campo ha dimensione pari a 4 byte, di cui i primi 2 byte rappresentano il 802.1Q Tag Protocol ID (TPI) e vale H8100, ed i rimanenti 2 byte il cosidetto Tag Control Information di cui tratteremo nel paragrafo relativo alla QoS.