Horten Ho 229 & Northrop B-35, B-49, B-2. La configurazione Tuttala. Analisi delle soluzioni adottate per risolverne le problematiche
B-2 Spirit l’evoluzione finale
Nel tardo 1970 un piccolo gruppo di ingegneri, costituito da I. Waaland, il Dr. J. Cashen, J. Kinnu e J. Patierno, cominciò a lavorare al progetto di un aereo il cui requisito principale era la bassa sezione trasversale radar. Alcuni componenti del team presero in considerazione di studia-re l’unico esemplare sopravvissuto del caccia-bombardiere tuttala Horten Ho 229, conservato nel museo National Air and Space Museum di Silver Hill, in controtendenza con quanto aveva fatto il padre della formula tuttala americana, Jack Northrop, che non si interessò mai al lavoro dei fratelli Horten.
Gli ingegneri giunsero alla conclusione che la forma alare del velivolo tuttala priva di protube-ranze e superfici verticali sarebbe stata la migliore a fornire la desiderata invisibilità ai radar; così, quando all’inizio degli anni ottanta, l’US Air Force emise una specifica per un nuovo bom-bardiere a lunga autonomia con bassa sezione trasversale, il team della Northrop propose la formula dell’ala volante che aveva già caratterizzato, negli anni quaranta e cinquanta, i prece-denti progetti di grandi bombardieri della ditta americana.
La nuova pianificazione dei gruppi d’attacco dell’US Air Force prevedeva di sostituire i vecchi bombardieri B-52 con due nuovi aeromobili: il B-1, per gli stormi da bombardamento conven-zionale e il B-2 Spirit, come spina dorsale degli stormi da bombardamento nucleare. Nell’ottica delle nuove strategie operative, che avevano preso piede negli ambienti militari, sia il nuovo progetto del B-2, sia il B-1 che per questo scopo fu riprogettato, dovevano basare le loro mis-sioni e la difesa passiva non più su velocità e alta quota, bensì sulla bassa osservabilità e la pene-trazione a bassa quota, per evitare il rilevamento da parte dei radar.
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Horten Ho 229 & Northrop B-35, B-49, B-2. La configurazione Tuttala. Analisi delle soluzioni adottate per risolverne le problematiche
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Informazioni tesi
Autore: | Francesco Chierchia |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Pisa |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Aeronautica |
Relatore: | Roberto Galatolo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 196 |
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