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Reti dell'attenzione e attentional blink

Dalla nascita alla maturità

Alcuni studi sullo sviluppo dell’attenzione (Mackworth, 1976; Hale & Lewis, 1979; Simion 1983; Tagliabue, Simion, Umiltà, Bobomo, 1994; Ruff & Rothbart, 1996) attribuiscono le differenze nelle capacità attentive dal bambino rispetto a quelle dell’adulto, da una parte ai limiti fisiologici dei sistemi recettori e dall’altra all’uso di diverse strategie ed elaborazioni degli stimoli. Ai limiti degli apparati neurofisiologici écollegata la tendenza dell’attenzione infantile a vagare da un evento all’altro, colpita dalle proprietà più appariscenti degli stimoli. Tuttavia sono riscontrabili anche nei lattanti alcune preferenze per determinati stimoli di tipo visivo o uditivo che testimoniano la presenza di una precoce capacità di attenzione selettiva
(Farroni, Massacesi, Simon, 2002). Già a due mesi il lattante é in grado di seguire uno stimolo in movimento con lo sguardo. Infatti, il bambino acquisisce molto presto capacità quali la discriminazione degli stimoli, l’abilità di dirigere l’attenzione su stimoli nuovi, di abituarsi a stimoli già conosciuti abbassando il livello di attivazione, quindi abituandosi a situazioni familiari, così come fa l’adulto (Stella, 2000); mentre l’attenzione sostenuta e la vigilanza sono capacità che maturano solo successivamente.
Per Ackerman (1987) é l’intensità dello sforzo a distinguere l’attenzione matura da quella infantile piuttosto che la capacità selettiva.
La capacità di attenzione selettiva é importante nell’intero sviluppo cognitivo del bambino, poichè la possibilità di disporre di buone strategie di selezione ottimizza il lavoro dei processi di elaborazione dell’informazione che hanno una capacità limitata (Stella, 2000).

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Reti dell'attenzione e attentional blink

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Informazioni tesi

  Autore: Luana Morgilli
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Antonino Raffone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 89

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