Medz Yeghern: il genocidio degli armeni
La politica genocidiaria del 1915
La necessità di riforme modernizzatrici per l’impero ottomano non è sentita solo dai sudditi, ma anche dagli intellettuali: contrastarne l’ormai evidente decadenza anima numerose correnti d’opposizione al regime, da quelle più conservatrici a quelle più riformiste, dall’Unione Ottomana diretta da Ahmed Riza all’Organizzazione dell’iniziativa privata e della decentralizzazione guidata da Sabaheddin Bey. Le idee radicali della prima rispondono in misura maggiore alle attese di chiunque e, per questo motivo, fanno più strada. Nata a Parigi, si sviluppa nelle principali capitali europee fino a raggiungere anche l’Egitto e la Turchia. Modificato il nome in Comitato Unione e Progresso, in turco Ittihad ve Terakki, incentra la sua ideologia sul nazionalismo. L’obiettivo di lungo termine è “turchizzare” la società e la politica riunendo i popoli di origine turca stanziati in Anatolia, in Azerbaigian e in Asia centrale. Islamizzazione religiosa e occidentalizzazione economica e militare sono gli altri capi saldi. Inizialmente il CUP richiama strutturalmente una società segreta: si compone di cellule provinciali collegate tra loro e dirette da esperti unionisti; i possibili nuovi membri possono essere proposti al Comitato Centrale unicamente dagli adepti; una volta ammessi pronunciano il giuramento di fedeltà impugnando una spada la cui punta poggia sul Corano; per i traditori è prevista la condanna a morte. Solo dopo il 1908 si avvicina ad un partito politico moderno con tanto di rappresentanti locali e passa alla storia come movimento dei Giovani Turchi. Il Comitato Centrale è controllato da una sorte di direttorio composto dai politici Mehmed Nâzim e Bahaettin Şakir e dall’ideologo Ziya Gökalp. Il CUP ha come obiettivo la creazione di un moderno stato centralizzato fondato sul principio dell’uguaglianza universale. Per prima cosa è necessario quindi abbattere la strutturazione in millet, le comunità religiose.
L’obiettivo, come scrive Akçam, è quello di “creare un’unione di popoli – Ittihad-ı Anasır – radunando i diversi gruppi religiosonazionali presenti nell’impero sotto uno stesso tetto ”. Fin da subito, i padri del nazionalismo turco si rendono conto che si tratta di un obiettivo irrealizzabile. Continua lo stesso autore, “ […] il diffondersi del nazionalismo tra le popolazioni soggette all’impero, […] aveva posto fine per sempre al sogno “ottomanista” di un’associazione di popoli libera, paritaria e pacifica con comune lealtà verso la sovranità dinastica di un impero multinazionale e multidenominazionale ”.
Grazie all’Art.36 della Costituzione, il Governo può emanare leggi senza il consenso del Parlamento in caso di pericolo per la difesa dello Stato e la sicurezza pubblica o in caso di necessità di una rapida azione (verrà infatti utilizzato nella promulgazione della Legge temporanea di deportazione e della Legge temporanea di espropriazione e di confisca nella primavera 1915).
Questo brano è tratto dalla tesi:
Medz Yeghern: il genocidio degli armeni
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Tiziana Giarratana |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze internazionali e diplomatiche |
Relatore: | Elisa Ada Giunchi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 58 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi