Skip to content

Valutazione dei benefici derivanti dalla realizzazione delle rotatorie

Calcolo del ritardo medio e del livello di servizio con il software Sidra

Generalmente, i tempi di attesa per chi entra nella rotatoria sono minori di quelli di chi si deve immettere su una strada dovendo dare la precedenza alle correnti presenti su di essa.
Infatti i veicoli procedono nella rotatoria a velocità ridotta dovendo percorrere traiettorie curvilinee, con deviazione prima a destra in entrata, poi a sinistra all’interno dell’anello e poi ancora a destra in uscita. Inoltre, l’angolo di incidenza nella corrente in opposizione in cui ci si immette, è minore rispetto all’impianto semaforico. La ridotta velocità dei veicoli fornisce maggiori occasioni per chi entra di trovare un varco di immissione nella corrente già presente nell’anello. Questo conferisce fluidità alla circolazione anche in presenza di elevati volumi di traffico. Vantaggi maggiori nella diminuzione dei tempi di attesa si riscontrano nei casi in cui la rotatoria viene realizzata in sostituzione di un impianto semaforico. La maggior parte dei semafori attualmente in esercizio sono del tipo a programma fisso, che non permette di variare la durata dei tempi delle fasi a seconda dei volumi di traffico che arrivano all’intersezione. Invece nella rotatoria avviene un’autoregolazione, consentendo tempi di attesa minori per la corrente di traffico maggiore. Il software SIDRA, prodotto dalla Akcelik & Associates Ltd (Australia), permette tra le altre cose, di valutare il ritardo (medio per veicolo), cioè il tempo medio di attesa per un veicolo che intende immettersi nel flusso di traffico della corona giratoria, ed il livello di servizio per una rotatoria, cioè l’indice che esprime la qualità del deflusso veicolare. In generale, il ritardo per veicolo ha valori diversi a seconda del diverso tipo di intersezione che il veicolo deve impegnare. Si distinguono infatti un tempo di viaggio libero (intersezione non semaforizzata) e un tempo di viaggio interrotto (intersezione semaforizzata o regolata dal segnale di dare precedenza).

Questo brano è tratto dalla tesi:

Valutazione dei benefici derivanti dalla realizzazione delle rotatorie

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Antonio Clemente
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2009-10
  Università: Politecnico di Bari
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria Civile
  Relatore: Ernesto Cavuoti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 95

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi