Effetto combinato di inibitori dell'aromatasi (AI) e inibitori dei recettori tirosin chinasici (RTK-I) in colture primarie di carcinoma mammario
Ormonoterapia
Visto il ruolo fondamentale degli estrogeni nello sviluppo e nella progressione del tumore alla mammella, per le pazienti in cui il tessuto tumorale esprime il recettore degli estrogeni, cosa che si verifica nel ~75% casi, il trattamento standard è quello ormonale.
Esso prevede la soppressione della crescita tumorale attraverso:
- riduzione degli estrogeni circolanti tramite ablazione ovarica nelle donne in premenopausa, o con AI, nelle donne in postmenopausa;
- blocco dell’interazione tra estrogeni e ER con i modulatori selettivi del recettore estroginico (SERM);
- distruzione dei ER con downregolatori selettivi (SERD).
La terapia ormonale di elezione del carcinoma mammario si basa sulla somministrazione di un antiestrogeno, il tamoxifen [Osborne C.K. et al., 2005].
Il tamoxifen è un SERM con effetti antiestrogenici nella mammella normale e trasformata, e con effetti estrogenici nell’osso, nel fegato e nell’utero [Stearns V. et al., 2006].
Il tamoxifene funziona come un competitore antiestrogenico, che legando il recettore per gli estrogeni, ne permette la dimerizzazione e il legame al DNA, ma non la completa attivazione, promuovendo una variazione nella conformazione del complesso recettore-farmaco, tale da poter bloccare la trascrizione attraverso AF2 (Activation function 2) e attivarla con AF1 (Activation Function 1) [Johnston S.R.D. et al., 2003].
Questo spiega l’effetto inibitorio sulla crescita del tumore mammario esplicato dal tamoxifen.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Effetto combinato di inibitori dell'aromatasi (AI) e inibitori dei recettori tirosin chinasici (RTK-I) in colture primarie di carcinoma mammario
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Maria Veronica Russo |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Scienze Biotecnologiche |
Corso: | Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche |
Relatore: | Rosa Marina Melillo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 55 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi