Strumentazione urbanistica e valorizzazione paesaggistica

L'edilizia è l'insieme delle tecniche e delle conoscenze finalizzate alla realizzazione di una costruzione, o più precisamente, di un edificio. All'interno dell'edilizia si effettuano le opere, le lavorazioni e gli interventi che mirano a realizzare, modificare, riparare o demolire un edificio. L'edilizia, elemento del Governo del territorio, con il d.p.r. n. 380 del 2001 recante il “testo unico delle disposizioni legislative eregolamentari in materia edilizia” è regolata da quest'ultimo. Il testo contiene i principi fondamentali e generali e le disposizioni per la disciplina dell'attività edilizia, cui le Regioni devono adeguarsi, in quanto l'edilizia è materia di potestà legislativa concorrente, cioè ripartita tra Stato e Regione. Le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano, esercitano la propria potestà legislativa esclusiva, nel rispetto e nei limiti degli statuti di autonomia e le relative norme di attuazione. Mentre i Comuni disciplinano l'attività edilizia nell'ambito della propria autonomia statutaria e normativa. L'edilizia si colloca a fianco dell'urbanistica perché in essa trovano sistemazione gli istituti concernenti il controllo dell'attività costruttiva. Il regolamento edilizio è uno strumento dell'edilizia, che oggi si affianca al piano regolatore generale, ma nei primi del „900 era lo strumento principale dell'urbanistica perché contenevano atti di pianificazione e le modalità di attuazione delle urbanizzazioni. La legge n. 1150 del 1942, la prima legge urbanistica, erode il ruolo del regolamento. Il regolamento, oggi, ha il compito di definire le modalità costruttive rispettando le normative tecnico estetiche, igienico, sanitarie, di sicurezza e vivibilità degli immobili, esso segue la divisione in zone del territorio per lo sfruttamento edilizio eseguite dalla pianificazione urbanistica. La formazione del regolamento è costituita da un procedimento “dell'adozione“ spettante al Comune (consiglio comunale) e da un procedimento, “dell'approvazione”, spettante alla Regione.