Le misure alternative alla detenzione nella prospettiva degli affidati e dei detenuti domiciliari in carico all'UEPE di Treviso
Il ruolo dell’UEPE: tra sostegno e controllo
L’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (istituito nel 2005 con la Legge n. 154 che ha modificato l’art. 72 della Legge n. 354/1975, che prevedeva il CSSA - Centro di Servizio Sociale per Adulti) è un servizio dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia. Gli utenti dell’UEPE sono persone maggiorenni che hanno commesso uno o più reati per i quali hanno avuto una sentenza di condanna e che:
- stanno scontando la condanna in carcere o nel territorio, attraverso le misure alternative
- sono in attesa che il Tribunale di Sorveglianza decida sull’istanza di misura alternativa
Per chi è condannato ed è in attesa dell’esecuzione della misura, l’UEPE offre informazioni sulle misure alternative alla detenzione, svolge le indagini socio-familiari per l’applicazione della misura su richiesta del Tribunale di Sorveglianza e propone alla Magistratura di Sorveglianza il programma di trattamento da applicare alle persone condannate che chiedono di essere ammesse all’affidamento e alla detenzione domiciliare; per chi è in misura alternativa svolge interventi di sostegno e aiuto e controlla l’esecuzione dei programmi da parte degli ammessi alla misura alternativa; per chi è detenuto collabora con l’equipe in carcere all’attività di osservazione della personalità, offre sostegno e assistenza alle famiglie delle persone detenute e cura la preparazione e il sostegno per la dimissione dal carcere; per chi è in misura di sicurezza svolge le inchieste per l’applicazione, la modificazione, la proroga e la revoca delle misure di sicurezza; infine per chi è uscito dal carcere effettua interventi di assistenza post-penitenziaria per favorire il reinserimento.
L’UEPE lavora in rete con tutta una serie di servizi nel territorio: i servizi sociali, le cooperative sociali e le associazioni, le Aziende ULSS, le comunità terapeutiche; opera in costante relazione con gli istituti penitenziari e con la Magistratura di Sorveglianza.
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Le misure alternative alla detenzione nella prospettiva degli affidati e dei detenuti domiciliari in carico all'UEPE di Treviso
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Informazioni tesi
Autore: | Sabrina Sossella |
Tipo: | Tesi di Master |
Master in | Criminologia critica, prevenzione e sicurezza sociale |
Anno: | 2008 |
Docente/Relatore: | Francesca Vianello |
Istituito da: | Università degli Studi di Padova |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 77 |
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