Cross cultural comparison tra Italia e USA e country of origin effect. Il caso Victoria's Secret.
Brand equity
La brand equity, ovvero il valore della marca, dipenderà dallo sviluppo nel tempo delle tre componenti (identificativa, valutativa, fiduciaria) unitamente a fattori relazionali. Nella letteratura accademica non esiste una definizione unanimemente condivisa di brand equity:
Un primo gruppo di autori definisce la brand equity come “performance della marca” 30, quindi l’obiettivo perseguito è quello di valutare il marchio per darne una rappresentazione contabile nel bilancio aziendale. Il modello valutativo proposto da Interbrand , per esempio, si basa sul concetto di “forza della marca”.
- La prospettiva finanziaria analizza l’effetto differenziale attribuibile alla marca sui risultati economico-finanziari dell’azienda; in alcuni casi, la misurazione di questo effetto differenziale avviene con un indicatore semplice di valore aggiunto, il premium price ottenuto per il prodotto.
Vi è poi un filone di studio che interpreta l’equity della marca nell’ ambito della Resources Based View, secondo la quale la creazione del valore è basata sul potenziale, ovvero sulle potenzialità accumulate di produrre flussi positivi in futuro e nel lungo termine.
-Nella prospettiva customer based, nata dai fondamentali contributi di Aaker e Keller, la brand equity è ravvisabile come il valore aggiunto apportato dalla marca al prodotto, pertanto è definibile come l’insieme delle risorse legate al nome e al simbolo della marca che si aggiungono al valore che un bene o servizio fornisce ai clienti di un’impresa e all’impresa stessa.
La creazione di brand equity per il cliente è il presupposto per la creazione di valore anche dal punto di vista dell’impresa, accrescendo l’entità, la durata e la certezza dei flussi reddituali e/o di cassa. Aaker basa il valore della marca su quattro dimensioni:
- la fedeltà (brand loyalty),
- la notorietà (brand awareness),
- la qualità percepita (percived quality),
le associazioni (brand associations).
Le quattro dimensioni, combinate insieme, facilitano il processo di raccolta e interpretazione delle informazioni sulla marca, il grado di confidenza nelle decisioni di
acquisto e il livello di soddisfazione degli acquirenti. Keller invece teorizza la valutazione della marca (customer based brand equity, CBBE) rispetto a due dimensioni fondamentali:
- la notorietà (brand awareness), a sua volta articolata in:
- riconoscimento (brand recognition),
- ricordo (brand recall)
- l’ immagine (brand image), rappresentata da un patrimonio di associazioni che a loro volta si distinguono in:
- attributi,
- benefici (funzionali, simbolici, esperienziali),
- atteggiamenti.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Cross cultural comparison tra Italia e USA e country of origin effect. Il caso Victoria's Secret.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Livia Caloprisco |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Commercio |
Relatore: | Carlo Alberto Pratesi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 192 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi