Società post-convenzionale e crisi dello Stato. La Costituzione brasiliana tra promesse di modernità e sfide per il futuro

Dopo aver illustrato in precedenza i principi generali alla base del sistema di controllo di costituzionalità brasiliano, andiamo ad analizzare brevemente ed in concreto i singoli istituti previsti. Per quanto riguarda il controllo concreto o astratto le azioni previste sono:
-ação direta de inconstitucionalidade generica;
-ação direta de inconstitucionalidade interveniva;
-Arguiçao de descumprimento de preceito fundamental;
-ação declaratoria de constitucionalidade;
-ação direta de inconstitucionalidade por omissão;
mentre per quanto riguarda il controllo diffuso o concreto l’ordinamento prevede il
-Mandado de injunçao.

È utile chiarire ulteriormente che il controllo diffuso o concreto possa essere eseguito tramite qualsiasi istanza giudiziale e a seguito del ricorso di qualsiasi cittadino. La particolarità dell’istituto del Mandado de injunçao risiede nel fatto che questo, pur riferendosi a casi concreti e espletando effetti inter partes è tuttavia direttamente proponibile presso il STF, configurandosi così come un mezzo di controllo costituzionale per via diretta. Ma torneremo in seguito sulle specificità particolari di questo istituto, e soprattutto sulle differenze con l’ação direita de incostitucionalidade, molto simile sotto diversi punti di vista.

L’ação direta de incostitucionalidade generica si configura come un processo oggettivo, avendo come fine quello di difendere l’ordine costituzionale, espellendo leggi o atti normativi federali o statali, incompatibili con esso. È stata prevista dall’art. 102 Cost. inc. I lett. A, che assegna la competenza a giudicare al STF, e disciplinata puntualmente dalla legge 9868 del 1999. L’art. 103 Cost. invece elenca i legittimati attivi a proporre l’azione diretta.

L’art. 125 § 2 prevede invece che i tribunali statali sono competenti per giudicare dell’incostituzionalità di leggi o atti normativi statali e municipali nei confronti delle costituzioni statali. Perché la decisione assunta dal STF possa essere valida è necessaria la presenza di almeno 8 giudici su 11, mentre è necessario il voto favorevole della maggioranza assoluta dei membri. Un ruolo importante nell’ambito del procedimento è svolto dal Procurador Geral da Repubblica, dato che la Costituzione prevede che venga ascoltato in tutti i procedimenti di competenza del STF. La dichiarazione di incostituzionalità ha efficacia ex tunc ed erga omnes, annullando tutti gli effetti prodotti dalla norma incostituzionale fin dalla sua nascita nei confronti di tutti i cittadini. Molto importante è il carattere vincolante che la decisione di incostituzionalità viene ad assumere, obbligando al suo rispetto tutti gli organi giudiziari ed esecutivi.