Uso di un CMS per la realizzazione di un portale aziendale
Le caratteristiche fondamentali delle tecnologie TCP/IP
Con lo sviluppo di Internet e dei mezzi di trasferimento di dati si è passati dall’eseguire programmi in locale, cioè utilizzando i dati presenti nello stesso computer in cui c’era il programma, all’esecuzione delle applicazioni connettendosi ad altri computer connessi alla stessa rete. Quindi per eseguire certi programmi vengono utilizzati informazioni presenti in altri computer. Per effettuare questi scambi di informazioni viene utilizzato il cosiddetto protocollo TCP/IP.
Tutti i computer che utilizzano il protocollo TCP/IP possiedono un indirizzo, detto indirizzo IP (Internet Protocol), composto da 4 cifre (che vanno da 0 a 255) separate da un punto (.), ecco un esempio: 211.123.120.251.
Cosa centra questo numero con l’indirizzo Internet (Esempio: https://www.joomla.it/home.html) che di solito digitiamo per connetterci a un sito? In realtà il nome del sito che noi scriviamo è un DNS, cioè una forma alternativa (più facile da ricordare per la nostra mente) per rappresentare l’indirizzo IP.
Il DNS che abbiamo visto si compone di tante parti:
1. https:// -> Indica il protocollo utilizzato per connettersi.
2. joomla -> Indica un sottodominio di nome joomla all'interno di una rete.
3. it -> Indica un nome di dominio e rappresenta un po' la categoria cui appartiene l'host.
4. /home.html -> Rappresenta il nome di un file all'interno dell'host/sottodominio indicato.
Questo percorso non è fisico ma logico, infatti una determinata cartella, anche se sembra essere contenuta all'interno di un'altra, in realtà potrebbe essere anche in un altro computer. E’ il programma server che effettuerà il mapping tra percorsi logici e fisici.
Gli indirizzi IP si suddividono in due categorie: quelli statici e quelli dinamici. I primi riguardano tutti quei quegli indirizzi che non cambiano mai, restano sempre uguali e sono tipici dei siti web; i secondi invece sono tipici nelle connessioni dial-up via modem. Quando un utente si connette ad Internet gli verrà assegnato tramite ISP (Internet Service Provider) un indirizzo IP numerico che resterà all’utenta finche non si disconnette.
Questo numero però cambia a ogni nuova connessione.
Un altro modo per classificare gli indirizzi IP è quello di distinguere quelli pubblici da quelli privati. Gli indirizzi pubblici sono unici in tutto il mondo (non possono esisterne due uguali) e possono essere raggiunti da qualsiasi connessione ad Internet. Quelli privati, invece, sono indirizzi virtuali presenti in una rete interna (LAN) e che l'amministratore può assegnare senza che questi effettivamente vadano in conflitto con altri indirizzi Internet. Infatti possono esistere più computer con lo stesso indirizzo IP a patto che non si trovino nella stessa rete o in reti comunicati tra loro. Di conseguenza non possono essere raggiunti da connessioni esterne alla loro rete di appartenenza. Proprio questi indirizzi sono utilizzati nelle Intranet aziendali, essendo i nodi della rete appartenenti a una LAN. Infatti se prendiamo due Intranet diverse possiamo ritrovare uno o più indirizzi con lo stesso numero IP, ovviamente indirizzi uguali corrispondono a Intranet diverse.
Gli indirizzi privati si dividono in tre classi, più una speciale.
1. Classe A: dall'indirizzo 10.0.0.0 al 10.255.255.255
2. Classe B: dall'indirizzo 172.16.0.0 al 172.31.255.255
3. Classe C: dall'indirizzo 192.168.0.0 al 192.168.255.255
4. Indirizzo di loopback: dal 127.0.0.1 al 127.255.255.254
L'indirizzo di loopback è un indirizzo privato presente in tutti i computer che utilizzano TCP/IP. Di conseguenza tutte le operazioni eseguite su questo indirizzo saranno fatte sul computer che le esegue. Connettersi ad un indirizzo di loopback significa entrare in contatto con lo stesso computer chiamante.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Uso di un CMS per la realizzazione di un portale aziendale
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Informazioni tesi
Autore: | Marco Michielin |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia, statistica e informatica per l'azienda |
Relatore: | Fulvio Ferroni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 44 |
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