La strategia di Product Placement al cinema

Il processo di comunicazione del product placement viene attivato da un’impresa che inserisce i propri prodotti o segni distintivi all’interno di un contenuto di intrattenimento, nell’ambito di un mezzo di comunicazione. Il messaggio inviato è legato ai valori e ai significati attribuiti dal pubblico al contesto e alle altre componenti. Se il processo di comunicazione viene sviluppato correttamente, il ricevente, identificando e riconoscendo la marca, può attribuirle i relativi valori e significati.

L’attenzione del ricevente si concentra però, naturalmente, sul contenuto di intrattenimento, rispetto al quale il messaggio che l’impresa intende comunicare, assume un’importanza secondaria, ed è probabile che il destinatario non riconosca l’impresa come fonte del messaggio, ma identifica quest’ultima con il produttore del contenuto di intrattenimento o con il personaggio che utilizza la marca o ne parla. Il non riconoscimento della natura commerciale del messaggio veicolato, rappresenta un fattore positivo per l’impresa, che ricerca un coinvolgimento implicito dei personaggi, in quanto la credibilità della fonte conduce alla persuasione attraverso un processo di identificazione, nel quale il ricevente è motivato a ricercare una relazione con la fonte, adottando a questo scopo, opinioni, atteggiamenti o comportamenti simili. In generale, il processo di comunicazione inizia quando la fonte seleziona parole, immagini o simboli per formulare il messaggio da comunicare al ricevente. La fase successiva di conversione di idee ed informazioni in una forma simbolica, viene definita codifica e porta alla formulazione di un messaggio verbale e/o visivo mediante la forma più adeguata al canale di trasmissione scelto.