Il videoclip: musica da vedere, musica da vendere

Nell'arco degli anni ci sono state moltissime proposte di videoclip d'autore: star del rock e del pop si sono affidate a registi cinematografici che hanno dato prova delle loro abilità in film fantascientifici o sono considerati maghi degli effetti speciali. Un'operazione intelligente e sofisticata di questo tipo è stata la lavorazione per il videoclip di Thriller, uno zombie-movie ma anche
un film nel film, con la povera attrice Ola Ray che doveva sgranare gli occhi davanti alle trasformazioni del cantante e dei suoi cadaverici compagni resuscitati. Per la regia venne chiamato John Landis, che aveva precedentemente diretto Animal House (1978), The Blues Brothers (1980), Un lupo mannaro americano a Londra (1981) e alcuni episodi del telefilm Ai confini della realtà (1983); insomma, un regista non nuovo ad operazioni originali nel campo del cinema musicale, comico e horror, che seppe mescolare in modo saggio questi generi cinematografici in un video dalla lunghezza eccezionale di quattordici minuti. Thriller debuttò su Mtv il 2 dicembre 1983. La sceneggiatura fu scritta a quattro mani dallo stesso Landis e da Jackson, i quali seppero dosare quel quartod'ora di filmato con un accattivante prologo e un sorprendente epilogo,rispettivamente prima e dopo la canzone. La dosata alternanza di scene di danza e scene narrative, di momenti realistici e momenti fantastici, di situazioni di terrore e brevi pause di sollievo, il tutto scandito dalla musica, fecero di Thriller uno dei titoli più interessanti della produzione video internazionale, assurgendo al titolo di piccolo grande cortometraggio musicale. Come simili esempirecenti si possono segnalare Ghosts, sempre di Michael Jackson (1996) e Destination anywere di Bon Jovi (1997). Siamo d'accordo con Sibilla quando afferma che queste eccezioni, i videoclip simili ai corti, non distolgono l'attenzione dalla canzone perché è sempre il brano musicale a definire il centro del testo, in relazione al quale tutti gli altri elementi devono relazionarsi.