Le strategie di diversificazione delle società calcistiche
Lo Stadio di proprietà: passo fondamentale per riuscire a competere
Lo stadio riveste una primaria importanza per le società di calcio, essendo il luogo fisico in cui si svolgono gli eventi calcistici, e rappresentando al contempo un’importante asset da valorizzare al fine di svincolare le entrate dai soli risultati sportivi. Tuttavia, mentre negli Stati Uniti lo stadio è stato già da tempo valorizzato commercialmente, in Europa la realtà è differente. In tal senso basti pensare al dato secondo cui dei 148 stadi europei con capacità superiore ai 30.000 posti, solo 15 sono stati costruiti a partire dai Campionati del Mondo di Calcio del 1990, svoltisi in Italia; nello stesso periodo, negli Stati Uniti ne sono stati realizzati 15 soltanto per il baseball, mentre 26 delle 32 squadre di football americano giocano in stadi nuovi o ristrutturati negli ultimi otto anni; infine, nel periodo compreso tra il 1999 e il 2001, sono stati costruiti o rimodernati complessivamente 22 impianti sportivi. Una differenza sostanziale tra la gestione dello stadio in Europa e negli Stati Uniti è rappresentata dalle diverse modalità di utilizzo degli impianti sportivi da parte delle società di calcio, dal momento che gli stadi europei, tranne qualche eccezione, non sono ancora pronti per essere utilizzati da parte del consumatore diversamente dalla semplice partecipazione all’evento sportivo. In ogni caso, all’interno del panorama europeo va distinto il Regno Unito, dove le società di calcio hanno già da tempo valorizzato lo stadio come asset strategico per le loro politiche commerciali, al punto che le entrate derivanti dalla gestione dello stadio rappresentano per le società inglesi una parte consistente del fatturato delle società, seconda soltanto ai proventi da diritti televisivi, Unica eccezione in tal senso è rappresentata dal Manchester United, per il quale, nel corso delle ultime stagioni, i proventi da stadio hanno rappresentato la principale entrata, costituendo circa il 40% del fatturato totale. Mentre, ad esempio, la gestione dello stadio “Meazza” da parte dell’Inter FC ha generato entrate pari al 10% del fatturato totale.
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Le strategie di diversificazione delle società calcistiche
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Informazioni tesi
Autore: | Domenico Mazzotta |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Libera Univ. Internaz. di Studi Soc. G.Carli-(LUISS) di Roma |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze economico-aziendali |
Relatore: | Paolo Boccardelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 208 |
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