Realizzazione di un simulatore di magazzini automatici basato su reti di Petri colorate
Le Reti di Petri Colorate
Le Reti di Petri Colorate oltre ad avere i vantaggi delle reti di Petri esposti nei paragrafi precedenti, offrono la possibilità di sintetizzare con un modello compatto sistemi anche complessi, poiché consentono di associare al token un tipo di dato (colorset). In ogni posto è ammesso che ci siano più gettoni dello stesso colore (multi-set) e l’ordine, in generale non è importante; tuttavia, in certi contesti (come ad esempio quando il posto in questione modella una coda di missioni), può essere utile tenere presente che i tokens sono organizzati in base all’ordine di arrivo nel posto. Si descrive di seguito com’evolve la marcatura della rete, giacché rispetto alle reti finora introdotte sono presenti delle novità sostanziali. Il problema principale è dunque quello di come definire il concetto di transizione abilitata e di come specificare la regola di scatto. Per meglio chiarire tali aspetti, siccome per queste reti i gettoni sono delle ennuple, bisogna tenere conto di: - quali gettoni sottrarre dai posti in ingresso ad una transizione; - quali gettoni aggiungere nei posti di uscita. La scelta dei gettoni da eliminare è realizzata utilizzando delle funzioni guardia in corrispondenza delle transizioni. Tali funzioni, determinano insieme alle condizioni di abilitazione delle reti di Petri, la nuova condizione di abilitazione. La guardia è una condizione logica da verificare e può valutare se nei posti cui fa riferimento esiste un insieme di token aventi determinate caratteristiche, espresse nella guardia stessa. Dunque affinché una transizione risulti abilitata è necessario che siano soddisfatte le condizioni di abilitazione valide per le reti di Petri ed in più sia soddisfatta la guardia. I tokens da eliminare, in seguito allo scatto della transizione, saranno tra quelli che soddisfano la guardia ed in particolare il loro numero per ogni posto a monte della transizione, sarà indicato rispettivamente dal peso di ogni arco entrante nella transizioni stessa. Nel caso in cui una transizione non abbia guardia, la sua condizione di abilitazione è quella valida per le reti di Petri. I gettoni che invece saranno accodati nei posti a valle saranno indicati dalle funzioni d’arco presenti in corrispondenza degli archi uscenti da una transizione.
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Realizzazione di un simulatore di magazzini automatici basato su reti di Petri colorate
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Informazioni tesi
Autore: | Giovanni Cuciniello |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2001-02 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Elettronica |
Relatore: | Pasquale Chiacchio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 178 |
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