La promozione internazionale attraverso i siti Web: il caso Barilla
Il sito italiano di Barilla
In generale, è difficile stabilire a priori quante pagine e quali rubriche dovrebbero formare un sito; si ritiene che il sito ottimale per numero di pagine e di rubriche dipenderà da ogni singola impresa, dal settore merceologico di competenza, dai prodotti/servizi offerti e commercializzati, dalla stessa strategia di Web marketing che ne è alla base. Sicuramente, si ricorda, siti con troppe pagine ed eccessivamente estesi, le quali richiedano lunghi tempi di caricamento, inducono spesso l’utente ad abbandonare la navigazione; al contrario, una rapida visualizzazione del sito risponderà meglio alla pazienza del navigatore. Qualsiasi soggetto che voglia promuoversi on-line dovrà fare in modo di disporre del numero di pagine e rubriche necessarie per svolgere al meglio la sua attività; qui di seguito sono distinte le diverse tipologie di pagine che un sito Web di un’impresa può presentare, pagine che ovviamente ciascuna azienda adatterà in relazione alle sue specifiche esigenze, variandone il numero e le caratterizzazioni:
- pagine principali: “Home page”, “Profilo aziendale”, “Catalogo”, “Assistenza on-line”, “Procedure e formulario d’ordine”, Contattaci, tutte con informazioni succinte, chiare e ben evidenziate, dato che sono basilari per la presentazione dell’impresa e della sua offerta;
- pagine secondarie: “Eventuale registrazione”, “FAQ”, “Coupon o promozioni on-line”, “Novità”, “Newsletter”, “Press Room”, “Chat”, “Newsgroup/Forum”, “Guest Book”, con altrettante informazioni lineari;
- pagine allegate: varie pagine che vanno a complementare quelle principali, come le pagine relative a specifici prodotti/servizi che completano il catalogo; le informazioni dovranno supportare in maniera chiara e lineare i contenuti cui si riferiscono.
Tale premessa è utile per meglio comprendere il tema di questo capitolo, che, come anticipato alla fine del capitolo precedente, consiste in nell’esaminare in che modo concretamente un’impresa comunichi in ottica internazionale attraverso il sito Web.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La promozione internazionale attraverso i siti Web: il caso Barilla
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Stefano Boi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli studi di Genova |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Clara Caselli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 154 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi