Il turismo come sostenibilità, come sport e come fenomeno ludico: il caso del cicloturismo

Quando si parla di sostenibilità, in generale, ci si riferisce alla gestione delle risorse naturali rinnovabili, ossia quelle risorse che hanno capacità di riprodursi: un esempio può essere quello degli alberi. Questo concetto proviene dalla letteratura scientifica e naturalistica e, già prima di fare ricorso all'analisi, gli si può attribuire intuitivamente un significato. Infatti, si definisce sostenibile quella risorsa della quale, nota la sua capacità di riproduzione, non si eccede nello sfruttamento oltre una determinata soglia. Quando, al contrario, il tasso di utilizzo di tale risorsa supera la soglia determinata si va incontro a diminuzioni dello stock di capitale naturale, con i relativi danni che questo comporta. Il paradosso è quello di vedere trasformate “le risorse naturali in esauribili” (Franzini, 2007). Il concetto di sostenibilità è stato esteso anche alle risorse esauribili, ossia a quelle risorse che non hanno la capacità di rinnovarsi: sono tali, ad esempio, le risorse minerarie. Tuttavia, in questo secondo caso piuttosto che di sostenibilità è opportuno parlare di tempi e condizioni dello sfruttamento ottimale della risorsa. La nozione di sostenibilità è stata estesa, inoltre, al sistema economico. Alcuni economisti, ad esempio, sostengono che a certe condizioni è il mercato stesso che porta alla sostenibilità. Ciò accadrebbe perché la scarsità di una risorsa esauribile ne farebbe aumentare il prezzo, determinando in questo modo una riduzione della domanda e un conseguente riequilibrio del sistema. Quest'ultimo approccio, però, affronta il problema soltanto in termini quantitativi che, al contrario, non possono essere applicati erga omnes, in quanto non in tutti i settori dell'economia le soluzioni tecniche consentono di fornire una risposta ai temi della sostenibilità. E' chiaramente quello che accade nel settore del turismo, la cui espansione crescente ha generato, e continua ancora a farlo, notevoli impatti sull'ambiente naturale. Nondimeno, esso non è solo in grado di compromettere la stabilità dell'ambiente umano dal punto di vista naturale, ma anche di “sconvolgerne profondamente la struttura sociale”.