Le strategie convertible arbitrage attraverso la crisi

Si considera che le obbligazioni convertibili siano state utilizzate per la prima volta durante la depressione seguita alla guerra civile del 1860 negli Stati Uniti. Le prime registrazioni ufficiali del loro utilizzo fanno riferimento alle emissioni delle società ferroviarie che conobbero un grande sviluppo e necessitavano di ingenti capitali tra la seconda metà dell’800 ed i primi del 900 (più recentemente le obbligazioni convertibili hanno giocato un ruolo importante anche per lo sviluppo delle economie delle Tigri asiatiche). Dopo la prima guerra mondiale negli Stati Uniti il mercato delle obbligazioni convertibili appare ormai abbastanza importante, mentre in Europa lo sviluppo è risultato più lento e concentrato soprattutto in periodi di congiuntura economica. Le prime emissioni di obbligazioni convertibili nel mercato europeo risalgono agli anni '20, ma fino agli anni '70 la diffusione di tali strumenti rimase molto ridotta. Dopo la grande diffusione delle obbligazioni convertibili e dei fondi specializzati, la comunità finanziaria iniziò a considerare le obbligazioni convertibili come un'asset class separata. Si svilupparono figure specifiche di convertible bonds managers e si diffusero i primi indici di strumenti convertibili utili per la valutazione degli stessi. Fino alla fine degli anni ‘90 il mercato delle obbligazioni convertibili era principalmente popolato da operatori long only. Successivamente la presenza degli hedge funds si è fatta sempre più importante fino al punto in cui questi investitori, dopo qualche anno, rappresentavano ormai la maggior parte della domanda di obbligazioni convertibili. L’ingresso degli hedge funds nel mercato ha portato ad un maggior livello di liquidità ed un minor livello dei rendimenti. Nel 2008 tra particolari eventi e provvedimenti legislativi l’attività degli hedge funds nel mercato si è drasticamente ridotta ed il mercato delle obbligazioni convertibili è risultato particolarmente illiquido. Infine nel 2009 la ripresa delle condizioni di salute dei mercati finanziari ha attirato nuovi investitori in cerca di profili rischio-rendimento interessanti facendo aumentare nuovamente il livello di liquidità.