I metodi Jackknife e Bootstrap: teorie e applicazioni

I sottoinsiemi degli elementi di un vettore possono essere selezionati fissando al nome del vettore un indice tra parentesi quadre. I tipi di vettori indici possono essere:
1. Un vettore logico. In tal caso, il vettore indice deve avere la stessa lunghezza del vettore dal quale si selezionano gli elementi. Valori corrispondenti a TRUE nel vettore indice vengono selezionati mentre quelli FALSE vengono omessi.
2. Un vettore di numeri interi positivi. In tal caso, i valori del vettore indice devono essere compresi nell’intervallo {1,2,...,lenght(x)}. I corrispondenti elementi del vettore vengono selezionati e concatenati in quell’ordine. Ad esempio > x[1:10] seleziona i primi 10 elementi di x assumendo che il vettore x abbia una lunghezza maggiore di 10.
3. Un vettore di numeri interi negativi. In tal caso, il vettore indice specifica i valori che devono essere esclusi. Ad esempio > y <-x[- (1:5)] restituisce come risultato un nuovo vettore y composto da tutti gli elementi di x esclusi i primi 5.
4. Un vettore di stringhe di caratteri. Si applica solo quando un oggetto possiede un attributo per identificare i propri componenti. In tal caso un sotto-vettore dei nomi dei vettori può essere utilizzato, come nel caso dei vettori di numeri interi positivi definiti al punto 2.