Il passaggio generazionale nel family business. Strumenti tecnico-giuridici e finanziari

Il passaggio generazionale nelle imprese a controllo familiare può essere gestito con successo se vengono affrontate con cura tutte le dimensioni coinvolte, siano esse quelle relazionali, manageriali o societarie e tributarie, nel quadro di una concezione di fondo che veda la famiglia proprietaria al servizio dello sviluppo dell’impresa.
Nonostante in questi ultimi anni, il quadro legislativo e tributario in tema di processi di ricambio generazionale si è in parte modificato, il passaggio generazionale delle imprese incontra spesso notevoli difficoltà di realizzazione. Il sistema successorio italiano propone, infatti, una rigidità di disciplina che mal si presta alla pianificazione in vita, da parte dell’imprenditore, del trasferimento dell’azienda ai soggetti individuati, visto che lo strumento migliore è quello dell'entrata progressiva della nuova generazione. In questo modo, infatti, vi è un efficace passaggio delle conoscenze e delle mansioni fra la vecchia e la nuova dirigenza.
I dipendenti stessi imparano a conoscere il nuovo responsabile e percepiscono la continuità nella direzione dell'impresa. Questo tipo di approccio impone però la propensione alla delega da parte del dirigente.
Lo stesso risultato può essere ottenuto tramite l'ausilio di una società di consulenza. L'apporto di conoscenze specifiche permette di introdurre sistemi di gestione che aiutino il successore a proseguire l'attività aziendale.
Infatti, uno dei problemi maggiormente riscontrati nel processo di transizione generazionale è rappresentato dall'impossibilità per il successore di replicare le pratiche di controllo di gestione messe in atto dal suo predecessore. In moltissime realtà di medio-piccole dimensioni, è l'imprenditore-fondatore che, grazie alla propria esperienza ed in seguito ad un processo per «prove ed errori», ha elaborato tecniche efficaci di gestione.
Questi processi non sono però formalizzati, ma appartengono al bagaglio di esperienze del fondatore. Per questo motivo l'intervento di una società di consulenza può aiutare a sistematizzare queste conoscenze e renderle così trasmissibili al successore.