Il contributo delle neuroscienze e della ricerca psicosociale allo studio delle relazioni umane
Ipotesi di lettura del quadro emergente: aspetti critici
Vista l'origine recente delle neuroscienze cognitive e sociali, ancora poco si sa riguardo a come i network neuronali contribuiscano a generare i processi cognitivi, le emozioni e i comportamenti sociali.
Quindi un primo aspetto critico ha a che fare con la mancanza di teorie consolidate sui temi ricercati. Inoltre, "le neuroscienze indagano i processi psicologici come prodotti dell' attività cerebrale" (Young, 2008), come sottolineava il premio Nobel Eric Kandel, e in quest'ottica la psicologia è solo una disciplina ancillare delle neuroscienze, che dà validi contributi, ma che non coglie da sola le basi di tali processi.
Da ciò, emergono diversi spunti di riflessione:
- Possono i processi psicologici e sociali essere ridotti a meri processi neuronali? O, scaturendo da questi ultimi, hanno però un loro proprium? O, ancora, i processi psicologici, sociali e neuronali vanno visti come un "intero", vista la loro interazione?
- La psicologia può essere considerata solo un sub-campo delle neuroscienze? Quindi, formulata diversamente, quale rapporto c'è tra la psicologia e le neuroscienze?
- Alla luce di ciò, quali sono allora i vantaggi reali di un approccio neuroscientifico ai temi psicologici?
Un ulteriore nodo critico è dovuto al fatto che molti oggetti di indagine delle neuroscienze sociali, presi dalla psicologia, non hanno sempre dei chiari correlati neuronali e sono difficili da mappare in processi cerebrali.
Per questo sorge un nuovo quesito: Come possono essere applicati, se possono, gli strumenti neuroscientifici a concetti psicologici e sociali più astratti?
Le neuroscienze sociali parlano molto di concetti psico-sociali e pongono una netta analogia tra processi psicologici e processi mentali, tanto che si possono riscontrare costrutti studiati, seppur diversamente, sia dalle neuroscienze sia dalla psicologia: ad esempio, la coscienza, la comunicazione emotiva, l'imitazione.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il contributo delle neuroscienze e della ricerca psicosociale allo studio delle relazioni umane
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Informazioni tesi
Autore: | Elisabetta Clerici |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Carlo Galimberti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 87 |
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