Determinazione quali-quantitativa di acidi aloacetici, benzotiazoli e bisfenoli in neve alpina
Effetti sugli ecosistemi e sulla salute umana
Gli acidi aloacetici sono composti chimici mutageni, citotossici, genotossici e cancerogeni (Attene- Ramos et al., 2010; Muellner et al., 2010; S. Richardson et al., 2007; Zhang et al., 2010). La loro pericolosità è dovuta principalmente al facile assorbimento nell’organismo umano.
Come è stato precedentemente anticipato, la via di esposizione più comune per l’uomo è l’acqua potabile e la conferma dell’esistenza della relazione tra l’incidenza di alcune forme di cancro e l’esposizione ai sottoprodotti dell’acqua clorata è stata fornita da Villanueva et al. (2017), che ha riscontrato un’elevata associazione con il cancro della vescica urinaria. Le analisi condotte da Hu et al. (2018); Plewa et al. (2004); Richardson et al. (2007) indicano che gli acidi aloacetici iodati sono significativamente più tossici di quelli bromurati e clorurati; inoltre, alcuni sottoprodotti di disinfezione bromurati aromatici, in seguito al verificarsi di ulteriori reazioni di ossidazione a contatto con i disinfettanti, si trasformano in acidi aloacetici. Pertanto, risultano rinvenibili non solo nei processi di disinfezione, ma anche nel corso del trasporto delle acque disinfettate (Zhai & Zhang, 2011).
Le analisi ecotossicologiche si sono concentrate sull’impatto nelle popolazioni algali di acqua dolce che, secondo Hanson & Solomon (2004) mostrano un’elevata sensibilità per l’acido tricloroacetico (TCAA); mentre, per quanto riguarda gli studi condotti sugli effetti avversi per le macrofite acquatiche, le concentrazioni ambientali rilevate in Europa, Canada e Africa non rappresentano un rischio significativo, tuttavia, la loro presenza sottoforma di miscele è ancora scarsamente compresa e potenzialmente pericolosa (Hanson et al., 2001, 2002; Hanson & Solomon, 2004). L’esposizione dei roditori e gli studi rivolti agli effetti sulle embryo culture8, ad elevate concertazioni di HAAs, hanno mostrato la capacità di indurre tumori al fegato e di compromettere il loro sviluppo, comportando tassi di crescita minori e malformazioni cardiache e renali (Cemeli et al., 2006; Hunter et al., 1996; Kargalioglu et al., 2002; Plewa et al., 2002, 2004; Richardson et al., 2008); tuttavia, pochi studi si sono concentrati sulla genotossicità di questi inquinanti.
8 Componente della fecondazione in vitro in cui gli embrioni risultanti possono crescere per un dato periodo di tempo in un mezzo artificiale
Questo brano è tratto dalla tesi:
Determinazione quali-quantitativa di acidi aloacetici, benzotiazoli e bisfenoli in neve alpina
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | laura bressanelli |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2023-24 |
Università: | Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia |
Facoltà: | Scienze Ambientali |
Corso: | Monitoraggio e risanamento dell'ambiente |
Relatore: | Marco Roman |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 124 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi