Il romanzo “abruzzese” di D’Annunzio. "Il Trionfo della Morte"
L’Abruzzo nel “Trionfo Della Morte”
Approfondiamo ora un aspetto del romanzo, la sua ambientazione; seppur sono presenti altri luoghi fuor di regione, per la maggiore troviamo luoghi della terra d’Abruzzo. Regione questa che è luogo d’origine sia del protagonista, Giorgio Aurispa, sia dell’autore del romanzo, Gabriele D’Annunzio.
Troviamo quindi Guardiagrele, luogo in cui Giorgio affonda le proprie radici, avendo la famiglia residente nella cittadina; San Vito Chietino, luogo del soggiorno d’amore con l’amante Ippolita Sanzio; Casalbordino, dove si trova il Santuario della Madonna dei Miracoli e dove avviene il tentativo di comunione salvifico con la gente locale per il protagonista.
Ogni luogo è adibito a raccogliere una determinata dimensione dell’animo dell’uomo, a suscitare determinate emozioni; pertanto non si possono considerare l’uno simile all’altro o addirittura uno mero sfondo nell’intera vicenda.
Abbandono della città e soggiorno a San Vito Chietino
Roma, la capitale d’Italia, la Città Eterna, è il luogo dove Giorgio ed Ippolita si incontrano per la prima volta e dove nasce il loro amore.
La città pullula di vita intellettuale e culturale, è la sede di alcuni dei più importanti salotti aristocratici del tempo; è anche il posto in cui Giorgio decide di passare la propria vita, lasciando l’Abruzzo ed avendo nelle mani l’eredità dello zio.
Tuttavia, c’è un evento che cambierà per sempre il rapporto del protagonista con la città, egli assiste al folle gesto compiuto da un uomo che muore suicida presso il Pincio, uno dei luoghi panoramici più suggestivi di Roma. Essere venuto a contatto con la morte lo porta a fuggire in cerca di sollievo proprio nella terra natale, sperando di entrare in contatto, un contatto puro, semplice e profondo con la natura e con la gente del luogo.
Egli definisce Roma «città dell’inerzia intellettuale»,97 luogo della decadenza dell’alta società del tempo; dopo che assistono alla visione del corpo senza vita dell’uomo suicida:
Roma, nella sera di venerdì santo umidiccia e nebbiosa, parve loro, quando si separarono, una città dove altro non si potesse che morire.98
In realtà anche per D’Annunzio la città aveva perso il suo valore originario, utilizza il personaggio di Giorgio per veicolare il messaggio della decadenza di quest’ultima e degli intellettuali che la abitano, oltre al fatto di aver lasciato ingenti debiti ed aver abbandonato la moglie Maria Hardouin di Gallese a favore dell’amante Barbara, motivo per cui la donna tenterà anche il suicidio; anche se in quel periodo la “bella romana” si trovava in un’altra città, Torino, dove viveva la sorella, forse motivo in più per abbandonare la capitale.
97 G. D’ANNUNZIO, Trionfo della Morte cit., p. 43.
98 Ibidem, p.77.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il romanzo “abruzzese” di D’Annunzio. "Il Trionfo della Morte"
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Mariangela Centofanti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2022-23 |
Università: | Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara |
Facoltà: | Lettere |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Mario Cimini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 80 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi