Crisi dei mercati e strategie delle politiche monetarie
La Troika e il MES ovvero i protagonisti della politica monetaria europea
Il termine Troika fu utilizzato, in ambito giornalistico, a partire dal 2010 per indicare la Commissione europea, la Banca centrale europea e il Fondo monetario internazionale (di questo si è trattato nel capitolo precedente) e i relativi interventi volti a scongiurare la crisi europea.57
Il termine fu usato dal 2014, anche per indicare i rappresentanti degli stessi che in quegli anni erano Jean-Claude Juncker e Olli Rehn (rispettivamente presidente della Commissione e commissario per gli Affari economici e monetari), Mario Draghi (presidente della BCE) e Christine Lagarde (direttore operativo del FMI)58.
Questi soggetti furono i protagonisti delle scelte di politica monetaria a fronte della grave recessione in corso, con la finalità di fornire "iniezioni" di liquidità nel sistema economico in cambio, tuttavia, di enormi sacrifici alla popolazione, alcuni dei quali, ritenuti con valutazioni ex post, anche eccessivi. Il termine, come si vedrà meglio in seguito, ebbe una connotazione anche negativa poiché si ritenne che i soggetti coinvolti, fossero espressione e garanzia di posizioni neoliberiste in economia che condussero ad una gravosa situazione di austerità imposta agli stati come condizione essenziale per ricevere gli aiuti.
Dal marzo 2015 si parlerà di Brussels Group per indicare i cinque soggetti coinvolti nella crisi economica della Grecia poiché a quelli si aggiunse il MES e il governo greco.
La Commissione Europea con attuale presidente Ursula von der Leyen, ha sede nel Palazzo Berlaymont a Bruxelles e può definirsi l'organo esecutivo dell'unione europea con il potere di iniziativa legislativa.
Il suo compito si completa con l'attuazione delle decisioni adottate dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell'Unione Europea. Gestisce, inoltre, i programmi UE e la spesa dei suoi fondi strutturali e di investimento che sono utilizzati nell'ambito degli investimenti dell'Unione Europea al fine della crescita economica e occupazionale degli stati membri, loro regioni e la cooperazione fra stati.
I fondi strutturali sono organizzati in programmi ciascuno finalizzato al raggiungimento di determinate politiche e a loro volta si scompongono in interventi e progetti ciascuno dei quali è oggetto di una valutazione che può avvenire a livello di priorità/intervento/progetto o a livello di programma. La valutazione avviene sulla base di linee guida sul monitoraggio che sintetizzano i concetti e le raccomandazioni definiti e affinati nel tempo dalla Commissione stessa. Questa è composta da 27 commissari (uno per stato membro compreso il presidente), scelti tra le personalità di spicco di ciascuno stato di appartenenza ed il loro compito è quello di agire nell'interesse generale dell'Unione (svincolati dal legame al paese di appartenenza) per cui la Commissione è frequentemente definita come "organo di individui" a differenza del Consiglio qualificato come "organo di Stati" (art. 17 del Trattato sull'Unione europea - TUE -).
La Commissione è, dunque, un organo esecutivo dell'Unione, e si occupa dell'attuazione pratica delle politiche comuni, della gestione dei programmi dell'Unione e della gestione del bilancio comunitario ( art. 291 TFUE). È assistita, in merito alla attuazione del diritto dell'UE, da comitati composti da rappresentanti degli Stati membri, da esperti, da esponenti delle organizzazioni della società civile, del mondo del lavoro e dell'impresa (processo noto in gergo come "comitatologia"). Ha, pure, potere di sanzionare gli stati membri inadempienti nell'attuazione delle decisioni e per i ritardi nell'approvazione di leggi in recepimento di direttive comunitarie.
57 Fondo Monetario Internazionale, Greece: Fourth Review Under the Stand-By Arrangement and Request for Modification and Waiver of Applicability of Performance Criteria (PDF), su imf.org, FMI, luglio 2011.
58 Una pagella per la Troika | Attualità | Parlamento europeo, su europarl.europa.eu, 13 gennaio 2014; Draghi difende la troika: «Ha fatto il suo dovere», il Giornale, 14 gennaio 2014.
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Crisi dei mercati e strategie delle politiche monetarie
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Informazioni tesi
Autore: | Rosanna Moniaci |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2022-23 |
Università: | Università Telematica "E-Campus" |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Scienze dei servizi giuridici |
Relatore: | Roberta Pacetti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 96 |
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