Diritto e rovescio dell'informazione: analisi della rappresentazione mediatica del conflitto russo-ucraino

Nell'opinione pubblica, si sta generando uno scontro tra genitori e figli dovuto al diverso modo di reperire le notizie circa il teatro bellico. Molti giovani russi continuano a cercare le informazioni libere sulla rete internet globale, mentre le loro famiglie restano fedeli alla narrativa offerta dalle televisioni statali.

In particolare, secondo i dati riportati dal Cesi (Centro Studi Internazionali), a sostenere la visione del presidente russo sono soprattutto uomini dai 34 anni in su, appartenenti a realtà lontane dalle grandi città. D'altra parte, grazie all'uso di internet e ai social, i giovani si dissociano maggiormente dagli atti bellicosi. Lo sforzo della Russia nel diffondere la propaganda del Cremlino non si limita ai media tradizionali. Le autorità hanno realizzato un breve cartone animato²⁴ che racconta, e giustifica, la guerra in Ucraina, e tutti gli istituti scolastici del Paese sono tenuti a mostrare questo video ai bambini. In particolare, il video propaganda racconta l'evoluzione del rapporto tra Kiev e Mosca, due paesi "amici da tempo".
 
I protagonisti sono due giovani studenti e compagni di classe, Vanya e Kolya, che rappresentano rispettivamente la Russia e l'Ucraina. Nonostante la lunga amicizia che lega i due ragazzini, Kolya decide di separarsi da Vanya, cambiano classe e anche nome (diventando Nikolai). Quest'ultimo conosce dei nuovi amici, uno dei quali rappresenta gli USA e, a partire da questo momento, inizia ad essere aggressivo con i vecchi compagni di classe che vengono raffigurati come le repubbliche di Lugansk e Donetsk. A questo punto, Vanya, ovvero la Russia, interviene per fermare l'ex amico spezzandogli il bastone, mentre gli Stati Uniti e l'Occidente si schierano con l'Ucraina. Subito dopo il cartone s'interrompe e la metafora viene spiegata attraverso la ricostruzione storica che mostra la versione della Russia di ciò che è accaduto negli anni tra le repubbliche indipendentiste, l'Ucraina e i Paesi Occidentali. In aggiunta, il video propagandistico vuole mettere in evidenza che l'Occidente era rimasto indifferente davanti all'aggressione ucraina verso le repubbliche separatiste. In poco più di due minuti, la propaganda di Mosca riesce con efficacia a imporre la propria visione sottolineando come la Russia sia intervenuta solo per disarmare Kiev e ribadendo di essere in attesa della pace²⁵.

La propaganda di Putin sembrerebbe dare risultati positivi su una buona parte della popolazione. Secondo i servizi di statistica controllati dallo Stato²⁷, più del 70% dei russi appoggia la guerra in Ucraina. Gli esperti però mettono in dubbio questi dati, in quanto la popolazione è troppo impaurita e controllata per rispondere sinceramente alle domande dei sondaggisti.


²⁴ Figura 6 https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/russia-il-cartone-animato-di-propaganda-spiega-ai-bambini-la-guerra-contro-l-ucraina/409748/410454
²⁵ https://video.corriere.it/esteri/vanya-kolya-cartone-russo-che-spiega-bambini-guerra-contro-l-ucraina/54cbeae4-9b18-11ec-9441-3731719c94e7 3 marzo 2022
²⁶ https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/russia-il-cartone-animato-di-propaganda-spiega-ai-bambini-la-guerra-contro-l-ucraina/409748/410454 3 marzo 2022
²⁷ Ivi