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Guerra in Ucraina: propaganda e disinformazione russa

La popolazione russa sulla guerra

L'opinione pubblica russa, come già detto nel paragrafo precedente, è fortemente influenzata dai media statali e per questo una buona parte dei russi sostiene in modo passivo l'invasione e hanno iniziato a vedere gli ucraini come il nemico e a trattarli male, rispetto agli anni precedenti. L'organizzazione di sondaggi in Russia, Levada Center, ha analizzato la situazione del conflitto prendendo in esame la popolazione russa su quanti di loro sta seguendo ciò che accade in Ucraina. Come mostra la figura 2, metà della popolazione russa segue la situazione in Ucraina (il 20% molto attentamente e il 24% abbastanza) e solo un 4% non ha sentito neanche parlare dell'invasione.

La propaganda russa ha molto influenzato i russi e quindi molti di loro danno la "colpa" per questa guerra agli Stati Uniti o alla NATO, considerandoli come i veri responsabili del conflitto. Sono i pochi che attribuiscono la responsabilità a Putin o all'Ucraina. Infatti, il conflitto ucraino ha aperto quello che la guerra fredda ha sempre cercato di evitare, una guerra tra Stati Uniti e Russia, e l'Ucraina è solo una vittima sacrificale di questa lotta. Da quanto emerge dalla figura 3, metà della popolazione (45 %) aveva certamente dato per scontato la guerra tra i due e sarebbero stati molto preoccupati in caso scoppiasse (fig. 4) 150.

All'inizio dello scoppio l'attenzione e la preoccupazione era abbastanza alta tra la popolazione, ma durante l'estate i russi hanno iniziato a mostrare poco interesse verso le vicende che stanno succedendo in Ucraina. A dicembre 2022, Levada Center ha analizzato l'interesse della popolazione russa dopo qualche mese dall'inizio del conflitto ed è emerso che ad agosto più della maggioranza dei russi (51%) segue ancora le vicende in Ucraina con un aumento del 66% verso ottobre e novembre (Figura 5). Tra la popolazione che è maggiormente interessata sono le persone over 50 rispetto ai giovani che tendono ad essere meno coinvolti (Figura 6). Nonostante però l'attenzione sia in diminuzione, rimane sempre alta la preoccupazione verso gli ucraini.

La Federazione Russa continua a sostenere le proprie forze armate, anche dopo mesi dall'inizio del conflitto, e molti cittadini patriottici prova orgoglio nei confronti del suo paese (42 %), ma c'è un 20 % che prova rabbia e shock nel seguire gli eventi in Ucraina. (Fig. 7) . I paesi occidentali hanno iniziato a sanzionare la Russia per diversi ragioni, secondo i russi: i media occidentali sono poco informati (48 %) o perché pensano che la Russia possa aggirare contro di loro come ha fatto con l'Ucraina (34 %). (Fig. 8). Soprattutto, continuano a pensare che l'operazione militare sia un successo da parte della Russia.

150 Il sondaggio realizzato da Lavanda Center è stato condotto dal gennaio al 23 febbraio 2022 su un campione di tutti i residenti ur bani e rurali russi, composto da 1618 persone maggiorenne. Tale sondaggio è stato svolto come un 'intervista personale all 'interno delle case degli intervistati. "Levada-Center: Ucraina e Donbass".

Questo brano è tratto dalla tesi:

Guerra in Ucraina: propaganda e disinformazione russa

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Informazioni tesi

  Autore: Giulia Mastrocicco
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2021-22
  Università: Università degli Studi di Parma
  Facoltà: Giornalismo, cultura editoriale e comunicazione multimediale
  Corso: Giornalismo, cultura editoriale e comunicazione multimediale
  Relatore: Paolo Ferrandi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 140

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