Foto-abbattimento di ammoniaca in acqua mediante utilizzo di biossido di titanio. Confronto tra diverse tipologie di reattori

Il reattore impiegato è come illustrato in Figura 11. Una soluzione acquosa di NH3 di circa 10 ppm è posta all'interno del reattore, contenente 2 L d’acqua, insieme al biossido di titanio P25 in polvere che, come si può vedere dalla figura, è sospeso in soluzione. Il tutto viene coperto lasciando un foro di ingresso per l'inserimento della lampada UV ed eventualmente dell'ago per l'aria compressa e il termometro. Si mantiene l'agitazione costante per mezzo di un agitatore e di una ancoretta magnetica sul fondo del reattore.

Reattore slurry monolite
La struttura del reattore è analoga a quella del precedente, con l’unica differenza che il catalizzatore non si trova in una sospensione omogenea ma in forma solida sospeso su una griglia a circa metà del volume d'acqua, come mostra la Figura 12. L'importante vantaggio di questa reattoristica è il non dover utilizzare delle apposite membrane per separare, prima di passare all’analisi cromatografica, il catalizzatore dalla soluzione da depurare.

Reattore slurry con lampada rivestita
In quest'ultima tipologia di reattore il catalizzatore riveste, come una vera e propria pellicola, la superficie esterna del vetro della lampada UV; la progettazione e la produzione di questa nuova lampada è ad opera del Politecnico di Milano con il quale collaboriamo.
Anche in questo caso non è necessario centrifugare i campioni prelevati in quanto il biossido non si disperde nella soluzione.