L’ intelligenza emotiva come abilità per prevenire la sindrome da burnout negli insegnanti
Strumenti di valutazione del burnout degli insegnanti
Il livello di burnout negli insegnanti si valuta principalmente attraverso il Maslach burnout Inventory (MBI) (Maslach & Jackson, 1981). L'MBI è un questionario multidimensionale di 22 items che valuta tre diversi campi della professionalità: l'esaurimento emotivo, che esamina la sensazione di essere emotivamente esauriti dal proprio lavoro, la depersonalizzazione, che misura una risposta impersonale nei confronti dei propri alunni, la realizzazione personale, che valuta la sensazione relativa alla propria competenza nel lavoro con i propri alunni. Le risposte sono misurate su scala Linkert di 7 punti (da O a 6) e gli insegnanti devono indicare la frequenza dell'evento nel quale si riconoscono. Alcuni esempi di items sono: l'item 43 che misura l'esaurimento emotivo "Mi sento emotivamente svuotato dal mio lavoro"; poi l'item 52 per la depersonalizzazione "Sono diventato più insensibile agli altri da quando svolgo questo lavoro" e infine l'item 46 per la dimensione della realizzazione personale "Posso comprendere facilmente ciò che i miei alunni provano" (Maslach & Jackson, 1981; trad. it. Sirigatti & Stefanile, 1993).
Ulteriori strumenti di valutazione sono:
⁃ Link burnout Questionnaire (LBQ) (Santinello,2007): costituito da 24 items su 4 dimensioni che misurano l'esaurimento psicofisico, il deterioramento della relazione con l'utente, l'inefficacia professionale e la disillusione;
⁃ Copenhagen Burnout Inventory (CBI) (Kristensen et al., 2005): costituito da 19 items che indagano il livello di burnout su tre scale, in primis il burnout personale (esaurimento e affaticamento fisico ed emotivo della persona in generale), la seconda scala è il burnout lavorativo (stanchezza e senso di svuotamento nel contesto lavorativo) e la terza è il burnout legato agli studenti (fatica fisica e psicologica delle persone che lavorano con gli studenti);
⁃ School burnout Inventory (SBI) (Salmela-Aro et al., 2009): valuta la gravità del fenomeno in riferimento a tre scale quali l'esaurimento a scuola, il cinismo verso la scuola e il senso di inadeguatezza a scuola;
⁃ VARI.BO (VAlutazione del Rischio burnout) (Chirico & Ferrari, 2014): metodologia di valutazione su tre indicatori: quelli oggettivi aziendali (elevato tumover e assenteismo), quelli di percezione dei lavoratori (eccessive richieste lavorative in relazione alle risorse personali) e infine quelli di esaurimento emotivo e depersonalizzazione. Questa tipologia di valutazione è specifica per il burnout nella scuola italiana ai giorni nostri.
Il lavoro di ricerca sul fenomeno del burnout negli insegnanti è molto vasto quindi gli strumenti di valutazione sono svariati. In questo paragrafo sono stati riportati quelli maggiormente utilizzati, ai quali si aggiungono anche strumenti per la valutazione della personalità e dell'immagine del Sé, dell'efficacia, delle competenze emotive e dell'intelligenza emotiva.
La prevenzione del burnout degli insegnanti
La sindrome del burnout negli insegnanti ha mostrato il suo carattere multidimensionale e pervasivo intrecciando fattori individuali, sociali, culturali e organizzativi. Un atteggiamento preventivo permetterebbe di migliorare la situazione problematica apportando risultati positivi e di potenziamento del benessere ma solamente nel momento in cui l'insegnante fosse consapevole del problema e lo considerasse come un fatto reale che necessita di una soluzione.
La prevenzione può essere: primaria, secondaria o terziaria. La prevenzione primaria agisce a livello dell'ambiente esterno cercando di intervenire sui fattori di rischio, o stressar. La prevenzione secondaria si focalizza sul rapporto individuo - ambiente, modificando il modo in cui gli individui reagiscono alle situazioni stressanti modulando la risposta da stress attraverso una psicoterapia, o counseling, per agire sugli aspetti della personalità più vulnerabili, riducendo così la probabilità di insorgenza di burnout. La prevenzione terziaria ha l'obiettivo di modificare l'individuo o il rapporto che l'individuo ha con sé stesso, attraverso un trattamento terapeutico o una riabilitazione dell'insegnante (Rossati & Magro, 1999).
In Italia, lo "stress lavoro correlato", successivamente all'approvazione del Testo Unico n. 81 del 2008, articolo 28, e del decreto correttivo n. 106 del 2009 nella Sicurezza sul Lavoro, è diventato un argomento oggetto di analisi e valutazione obbligatoria al fine di prevenire i rischi e garantire maggiore sicurezza sul posto di lavoro.
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L’ intelligenza emotiva come abilità per prevenire la sindrome da burnout negli insegnanti
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Informazioni tesi
Autore: | Marta Soldani |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Università Pontificia Salesiana |
Facoltà: | Psicologia dello sviluppo e dell'educazione |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Paolo Gambini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 70 |
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