Il talento sportivo e i fattori che influiscono sul suo sviluppo

Come abbiamo anticipato precedentemente ci sono diversi fattori che contribuiscono al successo sportivo. Sicuramente un fattore determinante per il successo riguarda la dimensione e la forma corporea in quanto alcuni atleti posseggono una struttura fisica adatta allo sport praticato unito ad altre capacità che contribuiscono a fornire una buona performance.

Per stabilire quali siano le caratteristiche ideali degli atleti di una determinata disciplina sportiva, vengono tracciati dei profili delineati su atleti di alto livello, nei quali ovviamente le caratteristiche risultano ottimizzate (Toselli & Campa, 2021).

Molto spesso questi profili vengono utilizzati anche per analizzare eventuali carenze in sportivi di più basso livello o per eseguire dei confronti. Come abbiamo detto gli atleti d’élite solitamente possiedono caratteristiche peculiari determinanti ai fini di raggiungere alti livelli prestazionali sportivi: in essi si può dunque riconoscere un’ottimizzazione morfologica. L’ottimizzazione morfologica è il processo attraverso il quale le dimensioni e la forma corporea ideali per un particolare sport vengono selezionati o modificati (Toselli & Campa, 2021).

Rappresenta quindi un valido strumento per stabilire se un determinato requisito sia importante ai fini della selezione e per comprendere se nello sport esaminato esiste o meno una ottimizzazione dal punto di vista della struttura e composizione corporea.

Negli atleti di altissimo livello oltre alle caratteristiche antropometriche, altri fattori come abilità, la condizione fisica, gli aspetti psicologici ecc. tenderanno ad essere per lo più ottimizzati.

Il processo di ottimizzazione è condizionato dalle pressioni selettive:
• Dalla selezione dei tipi di fisici di successo attraverso generazioni successive;
• Dall’adattamento attraverso l’allenamento nelle generazioni attuali.

Il raggiungimento della struttura e forma corporea ideale rappresenta quindi l’ottimizzazione morfologica. Per valutare l’ottimizzazione morfologica di un determinato sport si può effettuare una comparazione della tendenza centrale di una determinata misura o caratteristica con quella della popolazione generale o di altri gruppi di atleti praticanti lo stesso sport o discipline differenti (Toselli & Campa, 2021).

Questa comparazione permette di quantificare l’incidenza delle caratteristiche legate alla struttura corporea e più le caratteristiche medie degli atleti si avvicinano a quelle della popolazione generale, maggiore sarà il numero di individui da considerare per selezionare il gruppo di atleti, ma minore sarà il potenziale selettivo (Toselli & Campa, 2021).

Per valutare la rilevanza di una determinata caratteristica, quindi quantificare le pressioni selettive esistono diverse metodologie:
• Analisi discriminante
• Regressione logistica
• Zona di sovrapposizione (overlap zone= OZ)
• Zona di sovrapposizione bivariata (bivariate overlap zone=BOZ

Noi andremo ora ad analizzare la zona di sovrapposizione (OZ), in quanto è una metodologia abbastanza semplice da comprendere e soprattutto molto utilizzata in ambito sportivo poiché consente di:
1. Valutare in maniera più completa la relativa importanza di variabili antropometriche e formulare ipotesi circa le motivazioni biomeccaniche e fisiologiche che la sottendono.
2. Stabilire delle valutazioni mirate circa i criteri di identificazione dei talenti
3. Valutare il trend secolare, mappando quindi l’evoluzione delle pressioni selettive che, nel tempo, possono aver interessato le caratteristiche antropometriche e che possono aver interessato le caratteristiche antropometriche e che possono essere indicative di cambiamenti nella popolazione potenziale e nei ruoli o nella natura dello sport.
4. Confrontare tali pressioni selettive in sottogruppi di popolazione selettivo (Toselli & Campa, 2021).

La OZ quantifica attraverso un singolo indice il grado di divergenza tra la distribuzione delle caratteristiche antropometriche della popolazione potenziale e quella del sottogruppo sportivo. Facciamo ora un passo indietro e andiamo a definire alcuni concetti fondamentali per comprendere come funziona la OZ. La variabilità di distribuzione dei valori si può indicare tramite il valore di deviazione standard (SD). [...]