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Il paradigma della sostenibilità nel settore alimentare: problematiche attuali e prospettive future

Gli alternative food networks

«Il concetto di rete è diverso da quello di filiera, essa si distingue dalla seconda per la struttura organizzativa che intrinsecamente propone e incentiva, fatta di unità che interagendo tra loro in modo paritario, pongono la loro forza e vitalità nel decentramento dei poteri, nella collaborazione e nel mutualismo reciproco e collettivo senza la necessità di istituire rapporti gerarchici. Il termine filiera di contro, presuppone uno sviluppo lineare, spesso avente senso solamente inserito in relazioni asimmetriche e sbilanciate in termini di potere ed influenza, tipiche del sistema agroindustriale nei passaggi produttivi, di trasformazione e vendita di beni».

La disamina del sistema agroalimentare globalizzato fin qui presentata ha fornito un quadro pessimistico e complessivamente sbilanciato verso gli aspetti più negativi che lo contraddistinguono. Di contro, e anzi proprio in risposta alle molteplici derive negative verso cui tale sistema stava andando, sono emerse negli anni forme alternative di produzione, distribuzione e consumo alimentari che, al di là delle varie declinazioni specifiche, sono accomunate da una prospettiva di rilocalizzazione del sistema-cibo negli specifici contesti fisici, sociali e culturali da cui è stato sradicato.

La crescente rilevanza della dimensione locale nel dibattito e nelle politiche sui temi alimentari si lega alla più generale affermazione dell'approccio dello sviluppo locale nelle politiche del territorio, che sostiene la necessità di tenere in considerazione in maniera prioritaria le specificità locali e le risorse endogene di un territorio nell’implementazione delle politiche di sviluppo dello stesso. Questa visione deriva da una concezione relazionale del territorio come prodotto sedimentato storicamente delle relazioni tra molteplici attori e tra questi e l'ambiente fisico. Seguendo quest’ottica, le dinamiche di sviluppo locale non dovrebbero essere determinate da attori esterni a un particolare territorio, ma dall'azione (e da pratiche di negoziazione) di reti locali di soggetti i cui rapporti vanno oltre la prossimità fisica e arrivano a includere anche una visione comune sul futuro del territorio in cui si trovano ad agire.

Tuttavia, spesso i due sistemi del cibo (globale e locale) si contaminano reciprocamente, coesistono e competono (persino all’interno degli stessi soggetti) nei processi di costruzione dei territori, che sono il frutto dell’articolazione delle reti e delle pratiche di produzione, distribuzione e consumo di cibo. Alla luce dell’erosione dei confini che può verificarsi tra le due realtà, le prospettive dicotomiche e dualistiche adot-tate dagli studi agroalimentari possono rivelarsi inadeguate e imprecise nel rappresentare quei sistemi alimentari con caratteristiche ibride che combinano il globale e il locale.

Inizialmente, di fronte alla strutturazione del sistema alimentare globale attorno agli interessi e alle logiche dominanti dell’industria alimentare e della GDO, le filiere corte sono state interpretate come una forma di resistenza da parte dei soggetti deboli, come i piccoli agricoltori, che erano minacciati dalla marginalizzazione e dalla pressione sul reddito. La prospettiva di slegarsi dai vincoli tecnologici e di mercato dominanti ha favorito lo sviluppo di forme di innovazione dal basso che incontravano anche i bisogni emergenti dei consumatori, ovvero forme di produzione e distribuzione che garantivano al tempo stesso la qualità dei prodotti, il rispetto dell’ambiente e dei princìpi etici. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il paradigma della sostenibilità nel settore alimentare: problematiche attuali e prospettive future

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Informazioni tesi

  Autore: Chiara Toto
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2021-22
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Geografia e processi territoriali
  Corso: Geografia
  Relatore: Elisa Magnani
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 172

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Parole chiave

sostenibilità
settore alimentare
prospettive future
problematiche attuali
paradigma della sostenibilità

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