La Nascita del Kosmos Spartano: un'indagine tra sincronia e diacronia
La genesi del kosmos spartano secondo Massimo Nafissi
Nafissi insiste sulla dialettica evolutiva delle strutture socio-politiche e militari di Sparta, dalla prima guerra messenica fino al VI sec. a.C.
Lo studioso si contrappone esplicitamente ad una lettura in senso egualitario e tendenzialmente statico della società spartana, lettura che egli giudica riduttiva e inadeguata a dare conto dei tratti distintivi del kosmos; a suo parere, infatti, nel corso del tempo si è costruito una sorta di miraggio che presenta gli Spartiati come un blocco assolutamente compatto, quando in realtà Sparta è contrassegnata da una vivace dialettica interna, in cui si evidenziano differenze sociali ed economiche e forti tensioni interne.
In questa cornice Nafissi pone particolare attenzione alla nobiltà di sangue, che non è riconducibile alla diarchia, ma alla presenza di un ceto aristocratico a Sparta, alla sua natura e alla sua composizione.
Nella fase arcaica a Sparta esisteva probabilmente una élite aristocratica affine a quella presente in tutta la Grecia e anche qui al suo interno si distinguevano famiglie più o meno potenti che avevano dato vita a dei veri e propri clan in lotta fra di loro per la supremazia, creando forti fratture sociali e staseis, che mettevano a dura prova la stabilità dello Stato e la tenuta stessa delle sue istituzioni. Queste lotte intestine tra gruppi gentilizi rivali dilaniavano infatti le poleis e molte di queste, per superare i disordini e la grave instabilità che ne derivavano, fecero ricorso alla tirannide, fatta eccezione proprio per Sparta, il cui ceto nobiliare presenta tratti peculiari rispetto a quello delle altre città.
A seguito delle staseis tra i diversi clan, la nobiltà spartana infatti prese una direzione differente, integrandosi stabilmente nella collettività cittadina, e alla polis l’ordine venne dato non da un tiranno, ma da un legislatore, il quale, attraverso la creazione del kosmos, attuò una riforma radicale che promuoveva l’uguaglianza sociale tra tutti gli Spartiati. Anche se fino alla riforma oplitica non si può parlare di una vera e propria uguaglianza sociale, tuttavia la strada imboccata da Sparta andava in quella direzione e il destino dell’aristocrazia spartana è diverso rispetto a quello dei ceti nobiliari delle altre realtà elleniche. [...]
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La Nascita del Kosmos Spartano: un'indagine tra sincronia e diacronia
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Informazioni tesi
Autore: | Carolina Gallo |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2021-22 |
Università: | Università degli Studi Guglielmo Marconi |
Facoltà: | Lettere |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Lisa Reggiani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 76 |
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