Libertà Religiosa e Biodiritto: Obiezione di Coscienza
L'obiezione di coscienza nell'attività sanitaria
L'obiezione di coscienza, dal latino obiecto, derivato di obicere, che significa "gettare contro", rappresenta una forma di resistenza individuale alla legge, poiché il soggetto obiettore si sottrae ad un obbligo giuridico, la cui inosservanza è sanzionata dall'ordinamento. Il rapporto conflittuale tra la libertà di coscienza ed obbedienza alla legge penale, si è soliti indicarlo come il "dilemma di Antigone".
Affinchè la scelta del singolo possa essere giuridicamente rilevante, l'obiezione di coscienza deve esprimere un conflitto interno alla singola coscienza, tra la lex fori e la lex poli. La prima esprime una scelta che è diretta ad universalizzare l'opzione alternativa invocata (c.d. carattere pubblico dell'obiezione di coscienza), con gli effetti che ricadono nella sfera giuridica dell'obiettore.
La lex poli, invece, deve costituire l'obbligo giuridico che abbia come oggetto un determinato facere, rispetto al quale la condotta dell'obiettore assume i tratti di un'astensione che impedisce all'ordinamento di conseguire l'obiettivo che si era posto tramite la predisposizione del precetto. Tale conflitto è detto improprio, in quanto mette in contrasto la norma giuridica con quella extragiuridica.
L'atto di obiezione deve far riferimento ad orientamenti etici la cui pratica viene vissuta dal soggetto come un aspetto necessario della propria dignità e della propria autostima.
In questa situazione, appare chiaro come il settore medico sia, rispetto ad altri settori, più esposto a conflitti di coscienza, a causa dello stretto legame che sussiste tra le pratiche mediche e le questioni esistenziali. Più precisamente, la rilevanza nel riconoscere la dignità delle scelte dell'obiettore, ha la sua origine dall'importanza dei beni con i quali le professioni sanitarie si confrontano necessariamente (vita, salute, dignità umana ecc.) e dalla compatibilità tra le varie istanze sottese a tali beni; così come il progresso tecnologico e scientifico hanno accresciuto le potenzialità, arrivando a manipolare la stessa vita umana dalle origini alla fine, ma ponendo, al tempo stesso, innumerevoli interrogativi.
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Libertà Religiosa e Biodiritto: Obiezione di Coscienza
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Informazioni tesi
Autore: | Francesca Galetta |
Tipo: | Laurea magistrale a ciclo unico |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi di Bari |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Gaetano Dammacco |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 160 |
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