Elettrostimolatori in Dinamica nelle Ginnastiche Finalizzate al Benessere

Come visto nel paragrafo precedente la stimolazione elettrica endogena non è una diretta risorsa d'energia ma funziona come strumento che scatena la contrazione muscolare, lo stesso tipo di meccanismo viene attivato quando la contrazione muscolare viene prodotta dalle EMS quindi gli impulsi proveniente dal macchinario avranno all'atto pratico affinità con gli impulsi naturali proveniente dal nostro sistema nervoso.
Riassumendo quanto già detto, un muscolo si contrae e poi rilassandosi tendo a tornare al suo stato d'origine che corrisponde al tono muscolare a riposo del soggetto. La contrazione naturalmente avviene grazie lo stimolo elettrico nato dai distretti delegati al movimento del Sistema Nervoso, quest'ultimo in caso di EMS sarà sostituito dall'operatore che utilizzando in modo adeguato lo strumento per indurre lo stimolo nel punto giusto e con i parametri di stimolazione come frequenza e ampiezza d'impulso relativi al tipo di obiettivo richiesto e al muscolo trattato.Come si è precedentemente analizzato in un contesto microscopico quando si collegano con un conduttore due corpi carichi di elettricità ma con diverso potenziale, si ha un movimento di cariche elettriche dal corpo a potenziale più alto verso quello a potenziale più basso. Vi è cosi una corrente elettrica che tende ad annullare la differenza di potenziale e che si arresta quando i due corpi si sono portati allo stesso potenziale. Affinché il passaggio della corrente sia persistente è indispensabile mantenere tra di essi una differenza di potenziale, negli apparecchi per l' elettrostimolazione ciò risulta possibile ricorrendo ad un generatore elettrico come vedremo nello specifico in seguito.
Nel corpo umano, la corrente elettrica è prodotta dai muscoli, dal cuore, dal cervello e da altri organi e questa corrente elettrica può essere registrata e misurata con alcune tecniche diagnostiche come Elettrocardiogramma (ECG), Elettroencefalogramma (EEG), Elettromiografia (EMG).
Solo intorno alla fine degli anni '60 fu riconosciuta l'importanza dell'elettricità generata dal corpo stesso fondamentale per il funzionamento di tutta la muscolatura.
Il metodo con cui il tessuto muscolare viene trattato utilizzando i risultali di queste ricerche viene chiamato elettrostimolazione muscolare EMS ma in questa sede verrà preso in esame maggiormente l'evoluzione di esso ossia l'elettrostimolazione in dinamica DEMS.
La tecnologia che ho deciso di trattare in questa tesina è la tecnologia "MET" (Metabolic Electric Training) ideata dal Dott. Deidda.
Attualmente l'unico elettrostimolatore sfruttabile in dinamica, programmabile in tempo reale e portatile MET consente di avere la massima praticità di uso, sia in un ambiente chiuso che all'aria aperta.
I moderni elettrostimolatori riescono ad essere cosi efficaci in ambito sportivo e in generale di allenamento perché stimolano una contrazione fisiologica, quindi vanno a riprodurre quello che già avviene fisiologicamente nel momento delle contrazione con gli stessi benefici, per raggiungere questo risultato la scelta del tipo di apparecchiatura diventa fondamentale.
Va subito chiarito che sul corpo umano la corrente può avere effetti negativi come le ustioni e positivi come la ionizzazione, che aiuta il passaggio di farmaci con applicazioni come la Ionoforesi, e l'eccitazione, fenomeno sul quale si sofferma questa tesi.