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Il laboratorio sul testo storico: una pratica didattica

Educazione linguistica e formazione del pensiero storico

Le ricerche sulla scrittura si concentrano intorno a tre differenti temi di ricerca: l'interesse per i processi cognitivi; la concezione sociocostruttivista che considera la scrittura come attività di contesto; l'attenzione agli aspetti motivazionali. Negli anni ‘70 la scrittura è considerata un'attività cognitivamente complessa e processuale: scrivere equivale a risolvere un problema per il quale l'individuo utilizza conoscenze e strategie in suo possesso.
Nel modello cognitivista di Hayes e Flower la scrittura si articola in tre momenti:
• Pianificazione, ossia la costruzione scritta da parte dell'individuo di una rappresentazione mentale del testo cercando, selezionando e organizzando le informazioni a disposizione;
• Trascrizione, il momento in cui la rappresentazione mentale del testo viene codificata nel linguaggio verbale scritto;
• Revisione finale.
Prestare attenzione alle diverse fasi della scrittura è importante dal punto di vista didattico, in quanto permette prima di individuare le cause delle difficoltà incontrate dall'allievo e poi di intervenire con procedure di semplificative. Rispetto ad un approccio tradizionale, l'insegnante deve spostare la sua attenzione da una valutazione della scrittura come prodotto (grammatica, ortografia, contenuto) ai processi che ne fanno parte. Un approccio valutativo indirizzato esclusivamente alla verifica delle conoscenze e nozioni non è funzionale alla verifica delle prestazioni cognitive e deve essere abbandonato a favore di una valutazione per obiettivi, che abbia la funzione di verificare e controllare l'efficacia dell'intervento didattico.
Gli anni '80, con l'emergere del socio-costruttivismo, hanno visto emergere un nuovo approccio che considera la scrittura non più solo come processo, ma come attività situata in un contesto: la lettura è intesa come ri-costruzione del significato, per cui si introduce il concetto di comunità di discorso nel quale la scrittura non è più un'attività individuale, ma fa parte di attività culturali e sociali legate alla lingua scritta. Con il termine literacy classifichiamo tutte quelle attività che riguardano il rapporto fra individuo e lingua scritta e le conseguenze che hanno sullo sviluppo cognitivo e linguistico: leggere e scrivere, studiare, ascoltare, parlare e discutere di testi scritti. I processi cognitivi messi in atto nell'approccio al testo sono strettamente collegati con quelli emotivi e socio-affettivi e spesso proprio questi aspetti sono fonte di disagi, demotivazione e all'origine di blocchi di apprendimento nello studio della storia. In fase di programmazione così come nella fase valutativa bisogna tener conto delle relazioni con i pari e l'insegnante, in quanto scrivere e leggere non sono solo processi di costruzione della conoscenza, ma sono legati anche ai processo di comunicazione sia formale sia informale. […]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il laboratorio sul testo storico: una pratica didattica

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Informazioni tesi

  Autore: Luana Iasella
  Tipo: Laurea magistrale a ciclo unico
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Scienze della Formazione Primaria
  Relatore: Erika Joy Mannucci
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 155

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