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Internazionalizzazione delle imprese nei mercati emergenti

Strategia B-zero

TMC ha istituito il Comitato “Global Investigation Strategy” nel 1999 per studiare la possibilità di collaborazione con diverse altre società. Nel frattempo, le principali case automobilistiche europee sembravano essere in movimento verso il lancio di veicoli strategici globali nel segmento B (classe Yaris) e più piccoli in risposta alle più severe normative di CO2 nell'Unione europea (UE), e TMC si indagava sul come entrare in questo mercato. Fu in queste circostanze che TMC ricevette una richiesta da PSA riguardante la collaborazione che prendeva di mira il mercato del segmento B e dei veicoli più piccoli. Il progetto B-zero, che si fondava sullo sviluppo congiunto e la produzione di un veicolo con PSA, ha coinvolto una serie di iniziative, come l'idea di usare le parti comuni tra i veicoli di diverse marche e l'idea di un nuovo approccio alla progettazione dei veicoli. Inoltre, circa il 70% dei fornitori erano situati in Europa consentendo a TMC di imparare molto circa i metodi di acquisizione dei costruttori europei. TPCA ha perseguito procedure semplici e snelle che sono stati ottimizzate per il progetto B-zero. Come risultato, lo spazio di produzione, il numero di processi e la lunghezza della linea di produzione sono state migliorate. TPCA ha iniziato a produrre la Aygo di Toyota, la Peugeot 107 e la Citroën C1 nel febbraio 2005.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Internazionalizzazione delle imprese nei mercati emergenti

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Informazioni tesi

  Autore: Pierfrancesco Arrabito
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2012-13
  Università: Università degli Studi di Catania
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia aziendale
  Relatore: Rosario Faraci
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 63

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