La musica per corno di Paul Hindemith
Sonata per quattro corni (1952-'53)
L'idea di comporre una sonata per questo importante organico, venne a Hindemith in occasione di un incontro con un quartetto di corni viennese, che eseguì della musica per il Maestro durante un viaggio in treno in Europa.
Se relazionato al grande progetto di Die Harmonie der Welt, la sonata potrebbe considerarsi come uno studio per esplorare le capacità espressive del quartetto di corni (non dei quattro corni, come indicato nel titolo), presente in partitura.
L'importanza di questa sonata nel repertorio cornistico risiede soprattutto nel fatto che è la prima sonata scritta esplicitamente per tale formazione. Ad oggi, è possibile reperire solo due sonate dedicate al quartetto di corni, la prima è quella di Hindemith, la seconda è quella scritta da Michael Tippett43 (1905-1998), due o tre anni più tardi, nel 1955 e fu l'unica sonata per strumenti a fiato che scrisse.
La Sonata per quattro corni di Hindemith è divisa in tre movimenti, eseguibili anche come brani indipendenti, come indica il compositore all'inizio della partitura.
Il primo movimento è un fugato lento, dal carattere meditativo. Segue il secondo movimento, in forma sonata con ripresa rovesciata (AB – sviluppo – C – BA), una delle forme più utilizzate dal compositore. In questo caso, l'inversione risulta solo al livello del materiale melodico ma non ai livelli agogico e metrico: se nell'esposizione A è caratterizzato da un incedere impetuoso in 2/2 e B da un più calmo 6/4, nella ripresa le due cose si mescolano quindi, il B passa all'impetuoso 2/2 e A al più calmo 6/4.
Una sorta di doppia variazione o metamorfosi dei temi.
L'ultimo movimento è un tema con variazioni sul tema popolare, di origine luterana, "Ich schell mein Horn", letteralmente "Io suono il mio corno".
Nonostante il diverso carattere dei movimenti e l'indicazione riportata in esergo, la continuità tra i movimenti non e mai forzata, anzi ogni movimento sembra la naturale prosecuzione di quello precedente. Tale peculiarità può essere giustificata da una forte relazione fra i temi di tutti i movimenti. Marco Moiraghi, fonte primaria per questa ricerca, suggerisce una curiosa ipotesi interpretativa della sonata, che la vede come un grande tema con variazioni sul tema dell'ultimo movimento, Ich schell mein Horn.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La musica per corno di Paul Hindemith
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Informazioni tesi
Autore: | Mattia Ximenes |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Conservatorio di Musica |
Facoltà: | Alta formazione artistica, musicale e coreutica - CONSERVATORIO |
Corso: | Corno Francese |
Relatore: | Gavino Mele |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 55 |
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