Mansfield Park: Jane Austen nell'epoca dei social network
Confronto lessicale: Facebook vs Instagram
In questo capitolo saranno confrontate le citazioni estrapolate dal romanzo del 1814 presenti nei due social network più utilizzati dai giovani, Facebook e Instagram, con il testo originale di Mansfield Park. Esse riassumono le comuni tendenze presenti sui due canali social.
I due social network in questione possono essere distinti in “Social Media network-based” (Facebook) e “Social Media content-based” (Instagram). Il primo raggruppamento riguarda quei canali social come Facebook, che sono costruiti a partire dalle connessioni sociali tra i vari utenti. Di conseguenza i contenuti visibili sono quelli pubblicati dai propri contatti. Contrariamente i Social Media come Instagram, si basano sulla ricerca dei contenuti a prescindere dalla propria rete di contatti. I canali social appartenenti al secondo raggruppamento sono infatti sfogliabili a partire da un topic, senza alcun riguardo per le connessioni tra i vari utenti. In ragione di ciò, la ricerca di citazioni tratte da un romanzo dovrebbe essere più semplice su un social come Instagram, dove è più semplice cercare informa-zioni a partire da un argomento. Ma Instagram si basa esclusivamente sulla condivisione di immagini e brevi filmati: un linguaggio narrativo che non prevede l’uso di parole. Pertanto trovare parti di un romanzo tra le immagini è un lavoro decisamente più ostico rispetto allo sfogliare pagine Facebook dedicate a Jane Austen, alla ricerca di porzioni di testo tratte da Mansfield Park.
Facebook
Facebook è un social network dove le citazioni di scrittori famosi sono popolarissime. Tra i nomi noti che spiccano, Jane Austen ha un ruolo particolarmente rilevante: le frasi dei suoi romanzi sono tra le più apprezzate del web, non solo in lingua originale, ma anche tradotte dagli utenti di tutto il mondo nella propria lingua madre, tra cui l’italiano.
1) La pagina Facebook Jane Austen ha un elevato numero di apprezzamenti: 1.628.530 utenti hanno messo un “Mi piace”. Nella descrizione della pagina leggiamo: “This site is maintained by Jane Austen's U.S. & U.K. publisher Vintage Books.” Dal numero di “Mi piace” e dalla descrizione comprendiamo l’internazionalità della pagina. La più recente citazione tratta da Mansfield Park riscontrata risale al 18 luglio 2016, è presente nel XXXIII capitolo del romanzo e non riporta alcuna modifica rispetto al testo originale
2) Nella stessa pagina, anche la citazione del 29 aprile 2016, presente nel XLVI capitolo, è identica al richiamo del romanzo:
Al termine di ogni citazione è precisato “--from "Mansfield Park" (1814) by Jane Austen”, proprio per assicurare l’autenticità della porzione di testo citata.
3) Un’altra pagina Facebook, meno popolare, con 3258 “Mi piace”, è chiamata Nel mondo di Jane Austen. Dal nome e dai post presenti si deduce che l’amministratore della pagina sia italiano; ciò viene confermato dalla descrizione: “Una finestrella sul tempo e sul mondo della grande scrittrice.” Si osserva un post risalente al 13 giugno 2015, composto da un’immagine di una sontuosa abitazione che dovrebbe rappresentare la tenuta di Mansfield Park [...]
4) Una pagina Facebook inglese, ma con un numero di “Mi piace” poco superiore a quello della pagina italiana sopra esaminata, è I’m a Janeite ed è stata apprezzata da 5103 utenti. La descrizione ci informa sulle intenzioni della pagina: “Calling All Jane Austen fans! Here we will post fun facts, interesting Austen news, and fantastic finds to tickle your fancy.” La prima citazione di Mansfield Park riscontrata risale al 28 novembre 2013:
5) La pagina Facebook Un tè con Jane Austen piace a 2170 utenti e la sua descrizione informa i visitatori: “Pagina ufficiale del blog "Un tè con Jane Austen"”. Qui si trovano diverse citazioni in italiano accompagnate dalla frase originale [...]
Nonostante la pagina abbia un pubblico ristretto e sia gestita da utenti italiani, la citazione riportata è corretta, come anche la sua traduzione.
Instagram
L’altro social network nel quale spopolano le citazioni di Jane Austen è Instagram, dove è possibile scattare foto, applicare filtri e condividerle. A differenza di Facebook che ha una struttura eclettica, questo canale social condivide informazioni con altri utenti esclusivamente tramite immagini. Di conseguenza, anche le citazioni saranno riportate all’interno dell’immagine, e possono essere rintracciate tramite gli “hashtag”: delle etichetta o tag per dati virtuali utilizzati come aggregatori tematici; la loro funzione è di rendere più semplice trovare messaggi su un tema specifico. Un utente può creare o utilizzare
un hashtag posizionando il carattere hash (cancelletto #) davanti ad una parola o una frase (senza spazi) del testo di un messaggio; in seguito la ricerca di quel hashtag restituirà tutti i messaggi che sono stati etichettati con esso. Sotto l’hashtag #mansfieldpark si trovano diverse fotografie pubblicate su Instagram riportanti citazione del romanzo. [...]
Osservando gli esempi analizzati si riscontra come, nel riportare citazioni, il social Instagram sia più approssimativo rispetto a Facebook, essendo prevalentemente concentrato sulla condivisione di fotografie individuali, dove le parole contano meno rispetto all’impatto visivo dell’immagine. Pertanto, le citazioni sono riportate in modo da essere incisive e belle da vedere, più che corrette.
[...]
Facebook ha lanciato il formato “Timeline”, sostituendo le precedenti immagini profilo e la visualizzazione delle vecchie pagine Facebook, con un nuovo prototipo di interazione che mette al primo posto la visività della conversazione. Ad esempio, le immagini legate ai propri gruppi di amicizie più strette, stimolano maggiormente l’attenzione di chi partecipa alla conversazione sulle pagine Facebook. Anche Twitter ha introdotto un nuovo design che incorpora direttamente nei tweet i video e le immagini, favorendo la condivisione di elementi visivi;
• Gli utenti utilizzano sempre più spesso forme di interazione basate su immagini.
Sul web il numero di social network che consentono la condivisione di immagini è in continua crescita. Un esempio è Pinterest: un canale social dedicato alla condivisione di fotografie, video ed immagini, che permette agli utenti di creare bacheche per gestire la raccolta di immagini in base a temi predefiniti o da loro stessi creati.
• I diversi brand stanno integrando nella conversazione elementi di interazione visiva.
Numerose marche stanno sviluppando modalità di interazione con le persone basate su immagini e video. I brand che hanno più successo in questo senso sono quelli che integrano l’aspetto visivo in una conversazione, in uno
scambio, anziché limitarlo a un’interazione fine a se stessa.
Dinanzi a questa esplosione visiva presente nei social, la citazione riportata sull’immagine, o sovrapposta ad essa, diviene spesso un elemento trascurabile, an-che se dovrebbe essere la parte principale del post.
Al termine del confronto lessicale si osservano i seguenti dati:
• Mansfield Park non è il romanzo più noto e amato di Jane Austen; pertanto è stato riscontrato un numero poco elevato di citazioni tratte da esso, sia in lingua originale che, soprattutto, in lingua italiana;
• Le pagine Facebook contengono citazioni in lingua originale e in italiano, mentre su Instagram sono state rintracciate unicamente frasi tratte dal romanzo originale;
• Le citazioni trovate su Instagram sono in media più approssimative rispetto a quelle rintracciate sulle pagine Facebook: la punteggiatura viene tralasciata per favorire l’impatto visivo della frase riportata;
• Facebook presenta distinzioni tra le pagine inglesi e quelle italiane. In queste ultime si riscontra un maggior numero di imprecisioni grammaticali rispetto alle pagine inglesi: le inesattezze sono probabilmente dovute alla poca padronanza degli utenti con la lingua inglese;
• Le citazioni analizzate riguardano tematiche attualizzabili, come le sensazioni o le emozioni, nelle quali i giovani rivedono se stessi e i propri pensieri.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Mansfield Park: Jane Austen nell'epoca dei social network
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Informazioni tesi
Autore: | Elisabetta Gaspari |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2015-16 |
Università: | Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara |
Facoltà: | Lettere |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Anna Enrichetta Soccio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 53 |
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