Startup innovativa a vocazione sociale e creazione del valore
Associazioni di promozione sociale
Alcuni anni dopo, precisamente il sette Dicembre del 2000 vengono istituite le associazioni di promozione sociale. L'associazionismo liberamente costituito e le sue molteplici attività sono riconosciute dallo Stato come portatrici di valore sociale ed espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo. In questo senso la Repubblica italiana ne promuove lo sviluppo affinché siano avviate iniziative con finalità di carattere sociale, civile, culturale e di ricerca etica e spirituale. Sono considerate associazioni di promozione sociale le associazioni riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni costituiti al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. Sostanzialmente le associazioni di promozione sociale poco si discostano dal volontariato in quanto operano negli stessi settori sociali e si avvalgono delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita dei propri associati per il perseguimento di finalità istituzionali, anche se a differenza del volontariato l'attività di promozione sociale può essere rivolta sia nei confronti dei propri associati sia nei confronti di chi non lo è. Con questa norma, emanata nove anni dopo rispetto quella che disciplina il volontariato e la cooperazione sociale, il legislatore conferma l'interesse per le attività sociali e cerca di integrare agli strumenti esistenti possibilità nuove.
L'intento dello Stato è di regolamentare settori in cui, anticipando l'intervento pubblico, l'iniziativa privata si era fatta portatrice di risposte rispetto i problemi socio economici emergenti. Il legislatore prendendo atto di ciò che stava succedendo ha inteso normare queste forme organizzative per fornire al privato strumenti più efficaci e con alcune agevolazioni fiscali. La realtà è che in ogni caso per colmare la crisi dello Stato assistenziale non è sufficiente affidarsi alla spinta privata alla quale fornire solo successivamente un contenitore giuridico affinché l'attività possa trovar forme di regolamentazione e aiuto dalle istituzioni. Quello che era necessario, almeno in termini di percorsi da intraprendere, era una norma che promuovesse, attraverso agevolazioni fiscali consistenti e individuazione analitica delle aree socio-economiche in cui bisognava intervenire, ogni forma organizzativa comprendendo anche quelle preesistenti, in modo da trainare e fare da propulsore per l'iniziativa privata.
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Informazioni tesi
Autore: | Davide Consonni |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Università degli studi di Genova |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Pier Maria Ferrando |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 112 |
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