La sostenibilità degli investimenti in innovazione tecnologica: un'opportunità di crescita per le piccole e medie imprese

Con il termine “tecnologia” ci si riferisce, in generale, ai processi di creazione, modificazione e conoscenza di strumenti, macchine, sistemi di organizzazione, attraverso cui si utilizzano le conoscenze scientifiche per il conseguimento di obiettivi specifici, come la soluzione di un certo problema, il miglioramento rispetto a soluzioni esistenti o lo svolgimento di una specifica funzione.

Una rappresentazione più ricca e complessa, sviluppata soprattutto nell’ambito dell’approccio evolutivo dell’economia, parte dalla considerazione di elementi quali la conoscenza su cui una tecnologia si fonda o si crea, le procedure seguite e gli strumenti cognitivi e pratici utilizzati: questi elementi offrono diversi punti di partenza per comprendere e caratterizzare la natura di una tecnologia.

Innanzitutto, vi è un legame stretto, ma anche una fondamentale distinzione, fra tecnologia e informazione: la tecnologia presenta caratteristiche proprie, più legate al concetto di conoscenza, intesa questa come comprensione, elaborazione e assimilazione dell’informazione.

Essa, condivide con la conoscenza la fondamentale caratteristica di non totale codificabilità. Il presupposto necessario per la realizzazione di una corretta e funzionale innovazione tecnologica è la fiducia e speranza nel suo futuro, ovvero nella potenzialità dell’innovazione stessa di trasformare e migliorare le abitudini di vita della società. Anche nell’innovazione tecnologica e nei processi di ricerca e sviluppo che si realizzano per raggiungerla sono insiti dei pericoli, in quanto essa:

- Rappresenta un elemento particolarmente prezioso per l’azienda, in grado di fornirgli un vantaggio competitivo sul mercato, per cui bisogna tenerlo nascosto rispetto a possibili concorrenti;

- Può assumere particolare importanza in campo economico, militare e quindi politico, da conquistare con ogni mezzo, in quanto può fare la fortuna dei Paesi che l’hanno sviluppata, conferendogli una posizione di controllo democratico;

- Rischia di conquistare la mente dell’uomo, facendogli vedere la natura e l’umanità in modo del tutto strumentale, portandolo a considerare il mondo come un mezzo per accrescere la propria potenza.

Se da un lato il processo di innovazione tecnologica dunque, tende a rendere più matura e consapevole la società, dall’altro può diventare una terribile arma di distruzione di massa qualora arrivi a traguardi che la società non è pronta a controllare e sfruttare nel modo giusto. Da quanto visto emerge una considerazione importante, ovvero che innovazione tecnologica e crescita culturale e morale devono integrarsi, devono dipendere l’una dall’altra se non si vogliono creare disequilibri e conflitti drammatici. Questo è il motivo per cui i tre ambiti, (ambientale, economico e sociale), sono il terreno su cui si combatte la battaglia per lo sviluppo sostenibile.