L'espressione delle emozioni nella voce e nella musica

Infine, il processo di elaborazione della voce e della musica può essere confrontato per il modo in cui i contenuti emozionali vengono rappresentati nel cervello. In particolare, l’indagine sulle rappresentazioni dei contenuti emotivi ha dimostrato molte più difficoltà per gli stimoli vocali e musicali di quanto non abbia fatto lo studio approfondito sulle espressioni emotive facciali.

Le attivazioni sono spesso sorprendentemente piccole e inaffidabili (Wildgruber et al., 2006). Inoltre, l’andamento generale puô essere dedotto dagli studi che usano esclamazioni emozionali salienti (come ad esempio grida o pianti) o altri mezzi introdotti per incrementare la sensibilità sperimentale. Negli studi sui processi vocali, le rappresentazioni dei contenuti emozionali sono state esplorate confrontando la vocalizzazione emozionale e quella neutrale. Questo ha rivelato differenze di attivazione in regioni sensibili alla voce e precedente identificate.

Si è riscontrato che le espressioni vocali emotive siano in grado di attivare il solco temporale superiore (STS) e la circonvoluzione circostante in maniera più forte rispetto alle vocalizzazioni neutrali (Bach et al., 2008; Ethofer et al.; 2006; Fecteau et al., 2007; Grandjean et al., 2005; Phillips et al., 1998). Inoltre, anche la ricerca sull’elaborazione musicale ha esaminato le rappresentazioni neuronali dei contenuti emotivi.

Ad esempio, Khalfa et al. (2005) hanno confrontato l’elaborazione di tristezza e felicità nella musica classica ed hanno riscontrato che un estratto di brano minore (tristezza) e maggiore (felicità) hanno attivato la corteccia cingolata e le regioni frontali dorsolaterali, e con un estratto maggiore (felicità) in aggiunta si è attivata la corteccia premotoria. Il coinvolgimento delle regioni cingolata e frontale sono state supportate da altri studi che paragonavano melodie minori e maggiori (Green et al., 2008) o felicità e tristezza in brani classici (Mitterschiffthaler et al., 2007).

Sebbene alcune di queste attivazioni musicali si sovrappongono parzialmente con quello che è stato riportato per la vocalizzazione, differenze metodologiche possono influenzare questa difficoltà nell’elaborazione comune.